giovedì 20 dicembre 2007

Buon Natale

A chiunque non riuscirò a raggiungere direttamente, auguro un Felice Natale e un Gustoso Anno Nuovo, (anche se un po' in anticipo).
Trascorrerò le mie poche ferie natalizie a scrivere e ad essere più buono.
Come ho sentito dire in giro, o è Natale sempre o non lo sarà mai...
A presto

domenica 16 dicembre 2007

Piano-piano, buono-buono

Il tempo tiranno sta vincendo. Non ce la faccio a finire il seguito de ISDV per Natale. La trama ha rivelato un aspetto che ho dovuto curare meglio e che mi ha costretto ad una piccola revisione di quanto già fatto. A che punto sono, quindi? Sono al 95%, manca l'integrazione degli ultimi 4 capitoli, ormai quasi terminati. E la correzione su carta della Parte V, che mi porterà via, se tutto va bene, gli ultimi giorni del 2007. Ma ce la posso fare per la Befana!
Un saluto

domenica 2 dicembre 2007

Incontro Harry Potter

Pubblicata in rete sulle guide di DADA una mia intervista sul fenomeno Harry Potter. Un grazie di cuore a Marina che mi ha contattato per questa bella iniziativa.
Un saluto

lunedì 26 novembre 2007

Revisioni e ritocchi

Il lavoro di revisione viene fatto nell'ombra. Mentre il sottoscrive scrive la PARTE V della mia opera fantasy, ci sono persone (la mia dolce metà in primis, che non potrò mai ringraziare abbastanza non solo per quanto mi sopporta ma anche per quanto mi è d'aiuto) che lavorano nell'ombra e che stanno leggendo la PARTE IV per correggerla e per far emergere tutte quelle cose che ho dimenticato di spiegare, nonché i più banali errori di battitura. La revisione della PARTE IV che viene fatta prima di presentare l'opera completa all'editore è un toccasana perhé permette al sottoscritto di concentrarsi nella stesura della PARTE V e poi perché spero di consegnare una storia più bella e ricca di quelli spunti e quelle riflessioni che soltanto i suggerimenti di un lettore riescono ad innescare.
Ieri, per esempio, davo per finita la PARTE IV. Poi ho dovuto fare un bel ritocco. C'era una cosa che assolutamente non andava, a me sembrava un dettaglio, un'ovvietà. Mi sono reso conto che non era così. E così il ritocco del Capitolo XVI mi ha costretto a rivedere alcune cose ma anche ad avere spunti che dovrò sviscerare nella PARTE V (e che è per un buon 80% completa).
Per Natale ce la faccio, ce la faccio, ce la faccio.
Un saluto

mercoledì 21 novembre 2007

Sfogo d'artista - L'Ecopass

Ci risiamo. L'ennesima fregatura ai danni del povero cittadino. E' arrivato l'Ecopass, la soluzione all'inquinamento. Notizie più precise le trovate sul Corriere della Sera.
Io pensavo che bastasse pagare il bollo (tassa di circolazione) per circolare, e invece... e invece adesso per entrare a Milano devi pagare l'Ecopass, proporzionale non al reddito (e ci mancherebbe, mica nella costituzione c'è un articolo, che so, il 53, che dice che Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva) ma al tipo di motore (ergo chi ha la macchina nuova paga meno, chi non ha i soldi per cambiare macchina paga di più, quando pensavo all'incentivo ai consumi non mi era venuta in mente una cosa così diabolica!).
Mi sembra tuttavia giusto che chi inquina di più paghi di più, d'altronde, cari milanesi, potevate scegliere un'auto ad acqua, ad aria, elettrica, a pedali, quando siete andati a comprarla! E invece no, vi siete ostinati sui soli modelli a carburante fossile. Birichini.
VOGLIAMO LE AUTO CHE INQUINANO! Le sento le grida di voi consumatori, arrivano sino a qua. VOGLIAMO PAGARE IL PEROLIO 100 DOLLARI AL BARILE!
Già, dopo queste dichiarazioni come può venirvi in mente di far modificare le centraline delle vetture diesel o benzina ed alimentarle ad olio di semi di girasole o ad alcool di canna da zucchero, non sia mai che la macchina non inquini (ed evadiate l'accisa sui carburanti). No, per l'amor del cielo, non sia mai, d'altronde volete che la FIAT produca un modello ibrido alcool-benzina? E dove la trova tutta quella tecnologia? Magari la inventa davvero e finisce che la vende, ma in Brasile soltanto. La macchina deve inquinare, altrimenti come si fa a far sentire in colpa il povero cittadino? Tu inquini! Tu, proprio tu, non chi ti ha venduto la macchina, non chi ti obbliga ad usare il petrolio. TU!
Però in fondo mi trovo d'accordo col comune di Milano, è giusto far pagare chi inquina. Anzi, suggerisco un correttivo all'Ecopass: non solo estendetelo a tutte le città italiane, ma migliorate la fatturazione: quando una vettura entra in una zona soggetta ad Ecopass, prendetele targa, modello e marca di carburante usato. Poi spedite la fattura dell'Ecopass al costruttore di automobili e all'azienda petrolifera. Fate pagare a chi produce, i danni dei prodotti che vende, non a chi li usa, che è vittima di politiche aziendali cui non partecipa.
Provateci, e dal giorno dopo non avremo più veicoli che inquinano, ci scommetto. Ma forse è per questo che non viene fatto, perché l'inquinamento è un business. Sbaglio o la Moratti ha parenti petrolieri?
Un saluto

lunedì 19 novembre 2007

Avanti tutta

E' arrivato il televisore (attenzione, i mobiletti che sospendono i televisori LCD/Plasma di solito hanno un ampio set di bulloni e viti per fisarli. Se avete intenzione di prendere un Philips, fate attenzione perché gli ultimi modelli usano viti più piccole e potreste non troverle nella confezione del mobiletto...). E' arrivato il divano. Arriverà presto la lavatrice e la settimana prossima arriveranno anche armadio, tavolo, letto. La casa è quasi pronta, il trasloco delle piccole cose è già cominciato. Questo è il motivo per cui sono stato assente da queste pagine (web).
Eppure, nonostante tutti questi impegni, nonostante lo stress del lavoro, dello sciopero del commercio di venerdì/sabato, le poche ore che mi rimangono prima di addormentarmi sono tutte dedicate alla correzione della Parte IV, alla stesura della PARTE V e quella de La Tela. Parliamo di quest'ultima, perché si è aperto un mondo non appena Marco ed io abbiamo cominciato ad elucubrare sul capitolo di Glastonbury. Abbiamo fatto ricerche su personaggi e fatti storici (documentarsi costantemente è il primo passo verso una buona idea) e siamo giunti ad un ulteriore sviluppo di alcune situazioni che renderanno la vicenda ancora più avvincente.
Chi mi conosce chiede quand'è che riesco a scrivere con tutti questi impegni. I miei segreti sono due, e ve li rivelerò entrambi:
1) sono molto veloce con la tastiera;
2) ho idee chiare.
Un saluto

domenica 11 novembre 2007

ISDV - Parte IV

Avevo detto che per l'inizio di novembre avrei terminato la PARTE IV. Ebbene, sono in ritardo di undici giorni ma ce l'ho fatta, la PARTE IV è terminata! Ora verrà stampata e poi riveduta e corretta dalla mia dolce metà (che nei primi capitoli mi ha già censurato una scena erotica... avrò esagerato?). Rimangono alcuni capitoli della PARTE V da sistemare e alcuni invece da finire proprio ma spero di farcela proprio per Natale. Intanto con l'editore abbiamo parlato di cosa mettere in copertina per il seguito e le premesse sono davvero ottime, sono sicuo che quel genio di Engle farà un altro capolavoro!
Torno a scrivere, un saluto

martedì 6 novembre 2007

06-11-2007 lutto per la morte di Enzo Biagi

"Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il telegiornale in piedi, è come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce."

Enzo Biagi

domenica 28 ottobre 2007

Inchiostro Fiera dei Libri

Sabato 10 e domenica 11 Novembre sarò a Verona in occasione della 2° edizione di "Inchiostro Fiera dei Libri". Nella serata di Sabato, dalle 21.30 alle 22.00, Christian Antonini ed io presenteremo Legame Doppio e Il Sigillo del Vento e in anteprima Asengard presenterà anche La Casa del Demone e L’Abbraccio delle Ombre. E questa è la 3° presentazione: comincio a farci il callo. Per informazioni più precise sulla fiera di Inchiostro vi rimando al sito ufficiale che contiene anche la brochure ufficiale dell'avvenimento e qualche info in più.
Adesso veniamo al seguito di ISDV. Volevo terminare entro novembre la PARTE IV. Non ce la farò, ho scoperto di aver tralasciato qualche dettaglio (un personaggio a dire il vero, che era misteriosamente scomparso dalla narrazione e dalla mia mente) che ho sistemato in maniera egregia (ma che mi ha costretto ad allungare la narrazione). Anche per la PARTE V ho avuto un'idea stupenda che però dovrò sviscerare bene perché è abbastanza carina.
Impegni letterari a parte, continua la ricerca di mobili per la casa dove io e la mia dolce metà ci trasferiremo a metà novembre. Dopo il letto, l'armadio e il tavolo della cucina, sono stati reperiti i materassi e i divani. I prossimi sono il televisore e i comodini, forza, che la possiamo fare.
Ovviamente, nonostante il tempo investito in mobilia, continua il lavoro a La Tela e ad un racconto fantastico che potrebbe venire edito a breve (devo valutare il contratto).
Questo è tutto per oggi, un saluto

mercoledì 24 ottobre 2007

Quetzacoatl e altri mostri

Quella di oggi è stata una giornata importante. Marco è tornato dal viaggio di nozze (e così mi faccio un po' i c*** i suoi...) e abbiamo trovato il tempo di mettere in ordine le idee per La Tela. Se fino ad ora avevamo superato un sacco di scogli in questa tragica navigazione a vista che ci ha costretto a rivedere molte cose in funzione di una trama più organica e siginificativa, ora siamo arrivati alla sintesi finale. Una lunga chiacchierata a ruota libera ha evidenziato nuovi problemi ma soprattutto nuove ed importanti soluzioni che formano il preludio a un capolavoro (e non sto affatto esagerando!). Ora si tratta solo di lavorare sodo per dar loro forma concreta.
Cambiamo progetto. Il seguito de ISDV sarà probabilmente diviso in due parti. Mentre ISDV era diviso in PARTE I, PARTE II e PARTE III, era mia intenzione realizzare per il seguito una PARTE IV e una parte V. La storia va avanti e riprende da dove avevamo lasciato i protagonisti. Non posso aggiungere altro. Ieri ero convinto di aver terminato la PARTE IV quando ho aggiunto due capitoli ai precedenti 13, devo ancora scriverne buona parte ma credo di potercela fare entro la fine del mese. Per quanto riguarda la PARTE V mancano invece quattro capitoli che devono essere stesi per interi. Conto di farlo in Novembre. Seguirà una stampa per l'inzio di Dicembre e la correzione di quanto scritto. Poi per Natale Asengard riceverà il malloppone.
Cambiamo ancora progetto. Tempo addietro l'infaticabile Leonardo Colombi aveva lanciato la proposta di una raccolta di racconti fantasy cui avevo contribuito assieme ad altri appassionati scrittori. Bene, il frutto delle nostre fatiche ha portato ad una proposta editoriale, anche se limitata a soltanto alcuni di noi e individualemnte, all'interno di una collana che si occupa esclusivamente di brevi racconti. Il mio era uno di questi fortunati e probabilmente vedrà la luce a breve. Era più un racconto fantastico che un fantasy classico, guardava i Maya e i Conquistadores sotto un'altra luce. Incrocio le dita e affronto un nuovo progetto.

La forza, anche se nascosta, genera resistenza - proverbio navajo

lunedì 15 ottobre 2007

ISDV - seconda presentazione

Ebbene sì, ci ho preso gusto. Dopo la presentazione di domenica 8 ottobre, replico a Milano, e per la precisione presso la ludoteca Seconda Stella a destra, in Via Cesare Battisti 132 Sesto San Giovanni.
Ringrazio per quest'occasione Christian Antonini, autore di Legame Doppio (Asengard) con cui duetterò per la presentazione di entrambi i libri. La Seconda Stella è una ludoteca che offere anche un valido servizio di ristoro, quindi non è esclusa la possibilità che dopo una birra e un panino, ci si fermi dopo la presentazione per fare due chiacchiere tutti assieme (e in modo meno formale). Ah, dimenticavo, l'appuntamento è fissato per le 17.30, noi saremo lì un po' prima per pianificare il tutto.
Partecipate numerosi e, soprattutto, fateci un sacco di domande!
Un saluto

mercoledì 10 ottobre 2007

Accanimento terapeutico

La presentazione è passata e una nuova si avvicina, in data 20 ottobre. Farò un post ad hoc. Ora sono invece preso da un altro impegno. Devo terminare alcuni capitoli piuttosto ostici de La Tela e del seguito di ISDV. Il problema è che non ho l'ispirazione giusta. Tuttavia queste parti sono indispensabili per proseguire con i lavori e quindi devo ricorrere ad una sorta di "accanimento terapeutico letterario", cioè devo mettermi d'impegno a terminare o cominciare parti che sono state soltanto abbozzate. La speranza è che anche privo di una forte ispirazione, riesca a concludere qualcosa di buono.
Un saluto

domenica 7 ottobre 2007

ISDV - 7 ottobre 2007

La presentazione è stata un successo, lo dico con molto orgoglio. La libreria Feltrinelli era colma di curiosi e devo ringraziare tutti per l'apporto che hanno dato a questo (piccolo ma importante) successo. Ringrazio Roberto Ceresini che mi ha strappato un lacrima quando alla fine mi ha chiesto una copia autografata perché "io tengo sempre una copia degli autori che presentano nella mia libreria"; ringrazio Mauro Raccasi che è stato semplicemente splendido nel darmi le imbeccate giuste e nell'incantare il pubblico e infine ringrazio il pubblico che mi ha regalato un sincero applauso e tutti coloro che hanno posto domande mostrando interesse verso la mia opera e dietro il lavoro oscuro che l'ha resa possibile.
La presentazione è cominciata con alcune foto di rito per "La Gazzetta di Parma" che dedicherà uno spazio alla presentazione, poi ho iniziato a firmare qualche copia immediatamente, ancora prima della presentazione vera e propria e infine Mauro mi ha introdotto con domande puntuali. Confesso che all'inzio ero un po' teso (e come non esserlo!) ma mi sono pian piano sciolto e alcuni amici presenti mi hanno confessato che la presentazione è stata interessante e divertente e che li ha saputi stupire e passare una piacevole domenica mattina. Credo che questa sia la cosa più importante, nonché quella che mi rende più orgoglioso di questo piccolo ma importante passo.
Ringrazio i miei editor Matteo e Lucero che non sono riusciti a venire e Christian che è stato bloccato dalle ferrovie dello stato e che aveva portato persino la telecamera. E ringrazio naturalmente anche Edoardo che è il primo e vero responsabile di questo successo...
Buon Sigillo del Vento a tutti!

giovedì 4 ottobre 2007

ISDV - Presentazione

Fin dove sei disposto ad arrivare per difendere quello in cui credi?
Se sapessi che tutti i tuoi ricordi possono essere falsi e che quelli che chiami amici possono non esserlo, cosa saresti disposto a fare per recuperare la verità? E se la verità ti rivelasse che tu - per le persone che più ami, per la tua stessa famiglia - non sei altro che uno strumento, ovvero la chiave biologica per dominare la più potente arma che la follia o il genio degli elfi hanno creato nella notte dei tempi, proveresti ancora biasimarli per quello che ti hanno fatto?
Se scoprissi di essere sempre stato usato, come una pedina di un gioco troppo grande per te, cercheresti vendetta?
In un mondo diviso in tenebre e luce, quanto è lecito abbracciare le tenebre per riportare la luce?

Il Sigillo del Vento - LA PRESENTAZIONE
Parma, domenica 7 ottobre ore 11.30, Libreria la Feltrinelli, via Repubblica 2.

domenica 30 settembre 2007

Marco si sposa


Marco e Marzia si sposano.
Oggi, domenica 30 settembre 2007, il loro sogno viene coronato nella chiesetta di Valera, Parma.
I due sposini partiranno subito dopo il pranzo nuziale per il viaggio di nozze, tre settimane in Sud-America a ricaricare le pile.
A loro vanno i miei migliori auguri e un pensiero dalle pagine di questo BLOG. Marco ha passato i giorni precedenti al matrimonio ad inviarmi versini sempre più belle dei capitoli de La Tela. Al suo ritorno gli farò trovare altrettanti file da correggere...

mercoledì 26 settembre 2007

ISDV - la presentazione, nuovi passi

Un altro piccolo passo è stato fatto e la presentazione si avvicina! Sul sito dell'editore Feltrinelli trovate la pagina dedicata all'evento che, lo ricordo, verrà fatta a Parma il 7 ottobre alle 11.30. Non c'è che dire, rimedio un'altra piccola soddisfazione prima che l'orgoglio (e un po' anche la tensione, va!) esploda in tutto il suo vigore.
A presto!

venerdì 21 settembre 2007

ISDV - Presentazione e seguito

E anche questo venerdì lavorativo è passato.
Stasera riapre il Fuori Orario a Taneto, musica e divertimento per tutti. Sinceramente non so proprio cosa mi inventerò per passare la serata, in assenza della mia dolce metà che andrà a salvare il mondo in Pronto Soccorso.
Ieri ho terminato la lettura della parte medievale di The Annals of a Fortress; Twenty-Two Centuries of Siege Warfare, un'opera di Eugene-Emmanuel Viollet-le-Duc e Benjamin Bucknall che non consiglio a nessuno che non sia appassionato come me di medioevo. L'opera mi ha illuminato parecchio sugli assedi nel XII secolo ma devo ancora leggere la parte antecedente e quella precedente. Ho scoperto alcune cose interessanti per migliorare la verosimiglianza di alcuni fatti che accadranno nel seguito de ISDV. Già, ho lavorato a più di un assedio e a più di una battaglia campale. Vedrete, vedrete.
Veniamo alla presentazione de ISDV. Nel dettaglio non so ancora nulla di preciso, se non che martedì o mercoledì passerò da Feltrinelli a prendere i volantini per distribuirli un po' nei punti chiave della città.
In ogni modo sono un uomo a pezzi. Ho decine di idee per la testa ma non ho il tempo fisico per trasformarle in parole scritte. Lavorare 8 ore al giorno non mi aiuta certo ma purtroppo non mi è possibile vivere solo di scrittura. Il tempo è sempre troppo poco e le scelte su come usarlo sono sempre difficili. Nella settimana che è terminata leggere The Annals mi consentirà di migliorare qualcosa ma ha strappato tempo alla stesura di altri capitoli. Non riesco più nemmeno a capire a che punto sono. Dovrei essere circa al 75% del lavoro, con circa la metà dei capitoli finiti. Forse per Natale ce la faccio. Forse.
E nel frattempo devo anche lavorare a La tela. E' dura ma ce la posso fare.
Come se non bastasse, mi sto persino guardando intorno per cercare altre occasioni in giro per l'Italia di promuovere il mio romanzo fantasy. Non c'è che dire, ne ho di cose da fare!
Buon autunno a tutti...

Ah, il link per raggiungere il centro di Parma in auto dall'autostrada lo trovate a questo indirizzo. Si può parcheggiare al parcheggio Toschi (coperto e a pagamento) oppure cercare fortuna sulle righe blu attorno al centro (che di domenica sono gratuite).

domenica 16 settembre 2007

ISDV - la presentazione

E' passato un po' di tempo dal mio ultimo post, ho avuto giornate piene, pregne dalla frenetica ed alienante ricerca dei mobili per la nuova casa. Ho avuto molto poco tempo da dedicare ai miei progetti e un po' me ne vergogno. Ho comunque scarabocchiato qualche appunto su progetti futuri e letto qualcosina che mi ha dato la giusta ispirazione. Non me ne sono rimasto invece con le mani in mano per quanto riguarda invece la presentazione di ISDV, tanto che posso finalmente fornire data, luogo e ora precisa.
I Sigillo del Vento verrà presentato a Parma, presso la libreria Feltrinelli di Strada Della Repubblica n.2 (davanti al palazzo comunale) in data domenica 7 ottobre, alle ore 11.30. Duetterà con me un altro autore parmigiano che vanta importanti pubblicazioni, Mauro Raccasi, autore del ciclo celtico di Conan, edito Piemme. A breve recupererò qualche volantino e comincierò con un po' di pubblicità (oltre quella già presente in rete, naturalmente sul sito di Asegard).
Siete tutti naturalmente invitati a partecipare all'evento.
Un saluto


Ah, ecco come arrivare...

lunedì 3 settembre 2007

Back to reality - i cinque guasconi

Terminate le ferie il ritorno nella torrida Parma ha rivelato sorprese piacevoli e sorprendenti. Innanzitutto faccio i miei auguri a Daniele e Francesca che sono freschi di matrimonio (stamattina!) e ne approfitto subito per narrarvi come è andata la prima parte di questa allegra giornata con un raccontino.



La mattina di cinque guasconi.

Oggi si sposa il Poeta.



Lasciamo sedimentare la notizia.

Ormai è tutto pronto. La sveglia è alle 7. Doccia, vestizione, pronti, via.
Parma-Vignola.
La giornata è un vecchio album di piccoli flash che immortalano ricordi brevi ma forti, intensi.
Fornopower sistema la gallina
Il Cappellano ha buoni motivi per essere in mutande.
Il Tinto prende un caffé.
Il Primitivo “dimentica” per un attimo il Busso.
Il Capitano non c’è.
L’autostrada è un serpentone di macchine sfuggenti.
Ci vendono Vignola come un piccolo centro nel modenese. Mi immagino un cartello bianco con un cartello dei (50) che fa capolino tra i pioppi della verde Emilia. Mi immagino uno di quei vecchi municipi degli anni venti con lo stile squadrato che andava in quell’epoca. E invece ci ritroviamo una città vera e propria con una strada lunghissima ed interminabile che serpeggia tra le case tra il cartello [VIGNOLA] e il municipio.
E il viaggio procede a flash.
Il rinfresco di un matrimonio a destra.
Un altro a sinistra.
Poi la deflagrazione. Lo scoppio, il tuono dell’idea del Busso, un fulmine a ciel sereno.
«Dai, dai, imboschiamoci a un matrimonio» è il delirio di un pazzo. Un pazzo che trova altri quattro guasconi più pazzi di lui. Basta il sorriso furbetto di un monello che rifugge ancora le responsabilità. Parcheggiamo al municipio e risaliamo la corrente. Formazione Ubywan, Tinto, Primitivo, Busso, Cappellano. Il resto è silenzio.
Al primo rinfresco stanno smontando tutto, gli uomini del catering stanno sistemando il furgone.
«Ma sono già andati?» la faccia di bronzo del Cappellano è un gigante di Riace, difficile resistere alla sua sicurezza.
«Sì, da cinque minuti.»
«Accidenti, e ora come facciamo? E qui, hanno finito tutto? Non ci hanno lasciato niente?» è un’improvvisazione genuina, scultorea.
«C’è un po’ di cocktal alcolico, dai, ve lo vado a prendere» una gentilissima bionda fa gli onori di casa in un cortile che profuma di paste appena terminate. Un sito archeologico dei festeggiamenti che furono.
Il Tinto finge una telefonata, straparlando al telefono. Noi altri chiediamo informazioni, giustificandoci. «C’era fila in autostrada, sa, noi veniamo da Parma...»
«Sapete dov’è la chiesa?» domandano loro.
«Certo, abbiamo la piantina in macchina» civettiamo io e il Cappellano, reggendoci il gioco.
Quando infine abbiamo spazzolato la brocca profumata di frutta e rum salutiamo cortesemente e leviamo le tende.
Sulla strada del ritorno ci pervade un folle delirio di impunità ed onnipotenza. aggiungiamo il secondo rinfresco, in una villetta cinta da siepi verdi. È protetta dolcemente, ma gli arbusti sono troppo fragili per la nostra macchiavellica irruenza.
Il Berta guarda il campanello, mentre da lontano, nel giardino, i camerieri del catering rientrano con i pasticcini supertisti del rinfresco.
Gli agnelli sacrificali.
«Era qua, è questo il cognome» il Tinto regge il gioco, giunonico. Agguantiamo una cameriera ed entriamo nel cortile.
«Sono già andati via tutti?»
«La sposa è appena partita» commenta lei, reggendo ricchi vassoi trabordanti pasticcini. «Voi dovete essere gli amici dello sposo...» la voce ammicca quel che non fanno gli occhi.
«Brava, da cosa si vede?» l’espressione del Cappellano è lo schizzo caravaggesco di una grande truffa, è solare, esagerata ma puntuale, perfetta.
«Si vede, si vede» risponde lei, nascondendoci un segreto che non le carpiremo mai. È in questo momento che parte il Tinto, possente come una locomotiva, le braccia aperte per contenere tutto il mondo.
Temiamo tutti l’inevitabile, il Tinto che abbraccia la cameriera, creando un imbarazzo insostenibile. E invece ci meraviglia tutti. Il nostro pantagruelico Tinto ha occhi golosi che puntano il vassoio con i dolci, le mani avide lo sottraggono con un’astuzia corsara cui non si può dir di no, e la cameriera sorride e cede il bottino, come una vestale violata da un boccaccesco sacerdote.
Salutiamo per affrettarci altrove e infine gustiamo la preda, banchettando come pirati, mentre le nostre gambe ci guidano quasi insensibili verso un bar del centro dove il Capitano e Fornopower hanno dato inizio agli aperitivi.
Io e il Busso affoghiamo nelle lacrime di risate scroscianti, pensando che potevamo chiedere di entrare in casa per usare il bagno ed uscire con tutta l’argenteria. «È uno scherzo, è uno scherzo per gli sposi» ridiamo a creapelle immaginando un epilogo del genere.
I Gladiators sono un branco, ma sono un branco onesto!

mercoledì 22 agosto 2007

La Tela - gli ultimi ritocchi

Notizia bomba, La Tela vede finalmente definiti i primi sette capitoli.
So che parlerò di cose la cui portata sfuggirà ai molti ma purtroppo ho questo bisogno impellente di scrivere e raccontare e devo farlo senza svelare nulla della trama.
Marco ed io abbiamo ufficialmente messo i capitoli in fila indiana e assegnato le posizioni sulla griglia di partenza. E' stato ridefinito il prologo con le parti che lo comporranno. Parigi e i Diavolacci sono ormai un'unica cosa, legati da un filo logico che li trasforma nell'evento scatenante della nostra storia. Glastobury e la collina del Tor hanno trovato una collocazione più razionale all'interno della narrazione anche se qualche correzione e modifica è inevitabile. Non solo i capitoli di Marvin (il pittore protagonista de La Tela) ma anche queli di Tony (l'investigatore che sarà il secondo protagonista) sono stati integrati con la vicenda, numerati e legati agli altri. Anche qui saranno necessarie correzioni e modifiche ma io sono in forma più che mai e lavorerò sodo.
Ripreso in mano il nuovo prologo de La Tela, inevitabilmente ho fatto decine e decine di correzioni.
Non smetterò mai di dire che abbandonare i capitoli per delle settimane e riprenderli per correggerli è il lavoro migliore che possa fare uno scrittore.
Sabato mi prenderòo una settimana di ferie che passerò al mare con la mia dolce metà. Un po' di riposo mi ci voleva e spero che la pausa mi ricarichi un po' le pile.
La presentazione de Il Sigillo del Vento è posticipata da settembre ad ottobre, il vantaggio è che riuscirò a prepararla meglio.
A presto

mercoledì 15 agosto 2007

ISDV - la fine del seguito

E' ferragosto e sono tornato da una bella grigliata (grande Alf e complimenti per la casa... dei suoi). L'afa fuori è una presenza incombente, un'amante insaziabile che vuole togliermi i vestiti e strapparmi la pelle. Nemmeno un gelato riesce a placarla e a regalarmi un po' di refrigerio.
L'unica nota positiva è che nell'agosto padano, più uggioso dell'autunno che prima o poi ritornerà con la sua nebbia caliginosa, si è finalmente dischiusa l'incertezza sul finale del seguito de ISDV. Ora è tutto chiaro. Devo solo scriverlo.
Parlando d'altro ho notato che il nostro sistema sta scoppiando. Stanno tutti impazzendo. Ho letto che sul Corriere della Sera, la più importante testata giornalistica istaliana, in un'articolo Pietro Ichino tuonava contro il libro Schiavi Moderni, un'iniziativa di Beppe Grillo contro il precariato, e anche che l'onorevole Cicchitto (FI) denunciava "una brutta aria, innanzitutto sul piano delle micro organizzazioni sociali che portano avanti iniziative fondate sulla violenza", e mette sullo stesso piano le parole di Caruso con il libro contro il precariato.
Ora, il sottoscritto ha letto Schiavi Moderni: il libro non è altro che una raccolta di esperienze di vita di neo-laureati vittime del precariato. Nient'altro. Viene da ridere per non piangere, fa maturare dentro quella rabbia che soltanto La Casta (Stella - Rizzo) era riuscita a scatenare.
Dalle parole di Ichino e Cicchitto deduco che esercitare il diritto costituzionale della libertà di espressione è "un'iniziativa fondata sulla violenza". Mi fa molto piacere. Ma lo dico ironicamente. C'era qualcuno, tanto tempo fa, un filosofo credo, che ricordava che la restrizione della libertà di parola era il primo passo verso la dittatura. Forse ha ragione Cicchitto, ma quando dice che tira una brutta aria.
Vabbeh, ho altro da fare che pensare alle vaccate altrui, devo stare attento a non farne io!
Buon "Sigillo del vento" a tutti

giovedì 9 agosto 2007

Attenzione alle vaccate

Come ho già detto nei miei precedenti post, il tempo a mia disposizione da dedicare ai singoli progetti si sta assottigliando di giorno in giorno. Il che è ovvio, il tempo è sempre lo stesso, ma aumentano le idee e i progetti. Ora sto lavorando ai "diavolacci" de La Tela (saprete, a breve saprete), al seguito de ISDV, e ad altre idee che hanno iniziato a frullarmi per la testa.
Ho cominciato un racconto ambientato tra Somerset e Cornovaglia nel periodo che segue la caduta dell'Impero romano. Parla di un druido e di una sorta di persecuzione fatta dai primi cristiani contro i pagani, rifacendosi ad alcune antiche leggende. E' affascinante riuscire a calarsi in quel periodo per descriverlo. Affascinante ma difficoltoso. Per non scrivere delle totali vaccate ho dovuto recuperare l'entroterra culturale di quei popoli e "farmi un viaggio" nei miti e nelle leggende in quel caos infinito che rappresentò quel periodo nella storia Europea.
Torniamo a noi e ai progetti più importanti. La Tela è ormai stata interamente definita, Marco ed io abbiamo tracciato tutti i contorni, dobbiamo soltanto dare i colori alla nostra opera. Dell'idea iniziale sono rimasti tutti i capitoli già scritti che però andranno riadattati o in parte riscritti, sarà un lavoraccio, lo so. Ma sarà un piacevole lavoraccio. Ho un racconto su Lucifero da riadattare e trasformare in un capitolo, mi aspetta un bel lavoro. Un lavoro che devo fare bene e in fretta.
Un saluto.

giovedì 2 agosto 2007

UIB - La recensione ufficiale!

Lasciando perdere le mie vicissitudini amministrative, dopo un po' si settimane di attesa vi propongo la prima recensione ufficiale di Uomini in bilico.

Uomini in Bilico è una storia d'amore e d'amicizia, di separazione e morte. Il Thomas del romanzo somiglia al protagonista di Camere separate, l'opera più crepuscolare e densa di pathos di Pier Vittorio Tondelli. Bonati e Ceretoli mostrano di aver raggiunto un'invidiabile complicità, sia nelle tecniche e nel metodo di scrittura, sia nel messaggio che intendono trasmettere al pubblico. Uno stile agile, "visivo", che delinea con attenzione i dettagli psicologici dei personaggi. Tutto con una colonna sonora che fa rimpiangere gli anni settanta (i Led Zeppelin), attraverso un codice sonoro che sembra il "sound" di una scrittura parlata (citando ancora Tondelli), e grazie alle immancabili citazioni post-moderne alla "Blade Runner". Una prosa poetica moderna, dove l'esperienza di sé e degli altri diventa realismo esistenziale. Convincente.

mercoledì 25 luglio 2007

Lo sfogo dell'artista - disgustorama

Vi racconterò una storia. Lo faccio per sfogarmi e perché capita che, in Italia e molto spesso, accade che ogni tanto vincano i cattivi.
La storia mi vede come protagonista. Un protagonista che odia le righe blu. E' più forte di me. Non riesco a concepire l'idea di dover pagare qualcosa che è mio. E ancor di più non sopporto la faccia tosta di quelle amministrazioni comunali che, inventandole per batter cassa, sfoggiano un sorriso ipocrita vantandosi del fatto che sono necessarie per garantire il (poco) parcheggio alle (molte) macchine. Metterci un bel disco orario, che è sempre esistito, neanche per idea. Forse perché è gratuito?
Comunque, la storia vuole che le città italiane si siano riempite di righe blu.
Il fatto che io abbia un viscerale odio per questa pratica mi ha portato ad "inventarmi" soluzioni di parcheggio che schivassero le righe blu come si cerca di schivare un brutto male (e niente parcheggi folli, semplicemente parcheggiando in buchi orfani di tali rigacce). Risultato? Tutto bene (per mesi!) fino all'inizio di luglio.
Ho ricevuto due belle multine perché l'articolo 157/5/8 sostiene che se ci sono le righe di parcheggio segnate non si può parcheggiare fuori da quegli spazi. Non importa che non ci sia il divieto di sosta o che si rispetti tutto il resto del codice, le righe piccole, questi due piccoli commi, salvano le righe blu.
Solo che il sottoscritto non si arrende a questa cosa e fa due piccoli controlli. E scopre che innanzitutto le righe blu devono essere fuori dalla carreggiata (articolo 7 comma 6) e inoltre dove ci sono righe blu devono esserci anche spazi adibiti a parcheggio libero (articolo 7 comma 8). Come ulteriore rinforzo a questa situazione, la sentenza 116 della Cassazione stabilisce che le multe date in aree con sosta a pagamento che non prevedano parcheggio libero sono nulle. NULLE. Le righe blu devono essere fuori dalla carreggiata e devono essere affiancate da zone a parcheggio libero.
Bene, a Parma il 90% delle righe blu non rientra nella legalità, sono all'interno della carreggiata e non sono provviste di aree di sosta libere.
Ho tutte le carte in regola per fare ricorso a un giudice di pace e farmi annullare le multe. Solo che tra una cosa e l'altra, per ricorrere al giudice di pace tra tempo, fotocopie, raccomandate, eccetera, spenderei più che a pagarle!
Complimenti, bel trucco: le righe blu permangono, tanto fare anche un ricorso legittimo costa più che pagare 36 Euro...
Se esistessro parole in italiano per descrivere un comportamento tale da parte della municipalità, non sarebbero di sicuro belle.
Una cosa è certa: se alle prossime elezioni contro l'attuale sindaco di Parma, che era l'assessore alla viabilità della precedente giunta (ah, destino beffardo!), dovesse correre contro il diavolo, di sicuro voterò il diavolo.
Ormai non credo neppure che partecipare al Vaffanculo-Day di Beppe Grillo riuscirà a risollevarmi il morale.
Un saluto, incazzato.

PS: la foto è del 17 ottobre 2004. I vigili erano davanti al mio garage, in divieto di fermata e nei pressi di un ufficio postale. L'auto era messa talmente bene che i pedoni erano costretti ad usare la strada, per circolare. Loro fanno quello che vogliono, loro.

lunedì 23 luglio 2007

ISDV - Il web si muove, il tam-tam

Il web si muove e cominciano a sentirsi i primi tamburi del tam-tam tra i lettori! Segnalo e ringrazio il Consiglio di Aldreian, che dedica a me e C.Antonini alcune belle pagine con la nostra bibliografia.
Ho ringraziato personalmente anche i primi lettori che mi hanno dedicato un post nei loro blog e colgo l'occasione per farlo anche dalle pagine del mio. Un grazie di cuore perché i vostri commenti e i vostri giudizi mi riempiono veramente di gioia.
Non è retorica, quando iniziai a scrivere c'era qualcosa dentro di me che mi spingeva a raccontare. Quell'istinto c'è ancora ed è ancora più vivo, più forte, dopo la scoperta che la mia opera ha appassionato i lettori. E' come se avessi lanciato una bottiglia in mare, con un messaggio, qualcuno l'avesse trovata e avesse risposto. Vi assicuro che è una sensazione incredibile, una sensazione che mi auguro gli esordienti come me possano, un giorno, provare.
Un saluto e un ringraziamento a tutti coloro che mi hanno dato fiducia puntando su un signor nessuno.

mercoledì 18 luglio 2007

ISDV - il web, ringraziamenti

Il Sigillo del Vento sta lasciando di stucco i lettori. Chiunque lo legga è prodigo di ottimi commenti, alcuni addirittura scrivono post sui loro blog consigliando la mia opera. Sono grato a tutte queste persone, alcune delle quali riesco anche a ringraziare direttamente, sui loro blog. Per tutti gli altri spero basti questo post. GRAZIE, di cuore.
L'afoso luglio parrebbe rallentare i lavori, ma così non è. Sto scrivendo alacremente pagine su pagine del seguito de ISDV. Direi che ho abbondantemente superato il 60%. Una buona percentuale che però non deve illudere, una volta che avro terminato avrò sicuramente parti da aggiungere e altre da togliere - ah, la seconda stesura!
Purtroppo, lavorando otto ore al giorno, il tempo da dedicare alla mia opera non è moltissimo e devo per forza di cose essere concentrato e produttivo ogni volta che mi metto a scrivere. Naturalmente, tutto questo mio inventarmi metodico deve fare i conti con l'ispirazione, che procede in diverse direzioni, indipendente.
E così capita, per esempio, che riguardando sul sito di fantasystory, dove avevo postato un racconto a sfondo fantascientifico, alcuni commenti entusiasti al primo capitolo rilancino le idee realitive a un romanzo sui viaggi nel tempo (ambientato a Miami).
E così capita che, riguardando alcune foto della Cornovaglia, mi venga in mente un racconto con protagonista un druido, ambientata in quei luoghi durante la diffusione del cristianesimo.
E così capita che la mia fantasia viaggi dalle spiagge sabbiose della Florida alle scogliere della Cornovaglia, ogni volta strappando idee, dialoghi, paesaggi.
E allora mi accorgo che scrivere è come viaggiare (ma ci si diverte meno!).
A presto.

giovedì 12 luglio 2007

La tela - Il bandolo della matassa

Finalmente Marco ed io abbiamo diradato la nebbia che offuscava la trama de La Tela. Abbiamo trovato la soluzione, ovvero snocciolato la trama e il ruolo di ognuno dei protagonisti.
In realtà abbiamo lavorato talmente bene che di trame ne sono uscite ben due! Il tutto perché occorreva amalgamare i capitoli fatti in precedenza, capitoli stilisticamente molto belli e ricchi di pathos che sarebbe stato un peccato dover rifare. Con le due soluzioni che abbiamo trovate, ora abbiamo a disposizione due strade, ed ognuna di queste riesce a garantire quelle peculiarità che possono fare di un libro un bel libro: mi riferisco al pathos, alla tensione narrativa e al sapore dell'incognito, sentimenti che incollano il lettore alle pagine "costringendolo" ad andare avanti.
Appena avremo deciso quale delle due alternative scegliere, allora i lavori (ne sono sicuro) procederano più spediti che mai.
A breve metterò in rete un racconto di Marco, un racconto molto bello i cui riferimenti a fatti e persone realmente accaduti è puramente causale.
Un saluto

domenica 8 luglio 2007

Il tempo, questo bieco nemico

E' stata una settimana pesante, molto pesante. Il tempo non basta per coprire tutti i miei impegni, non è sufficente a consentirmi di scrivere tutto ciò che sento. Si è aggiunta un'altra idea a tutte quelle che già mi frullano per la testa, ma non se parlerà prima di aver terminato La Tela e ISDV2.
Marco ed io abbiamo bisogno di snocciolare che piega prenderà La Tela: abbiamo ridefinito totalmente il "perché" del nostro secondo libro e questo comporterà ristendere alcuni capitoli e fare un'opera di recupero di quelli già fatti riadattandoli al nuiovo finale, un nuovo finale che non abbiamo più chiaro nemmeno noi due. Dopo una lunga chiacchierata abbiamo ipotizzato tre, quattro, cinque, sei finali alternativi, diversi. E ognuno di questi comporterebbe la ristesura di alcuni dei capitoli precedenti per riadattarli. Non abbiamo le idee chiare, insomma. Forse perché ne abbiamo troppe e ci abbiamo lavorato con tanto entusiasmo che abbiamo perso quel distacco che sarebbe necessario per uscire dal pantano nel quale ci siamo infilati! A giorni vedremo cosa riusciamo a elucubrare.
Nel frattempo, in quei ritagli di tempo che mi concede il lavoro, le idee per La Tela e gli altri progetti, continuo come un'operosa formichina ad aggiungere pagina su pagina a ISDV2. Il seguito de ISDV è ben oltre la metà della prima stesura ma manca buona parte delle epiche gesta dei protagonisti de Il Sigillo del Vento. Ho sviscerato soltanto la parte relativa ai nuovi protagonisti, almeno fino al punto in cui andranno a confrontarsi con l'elfo Gwyllywm e con i suoi compagni. Ho ancora dei punti oscuri su cui fare luce per verificare che piega prenderanno le cose verso la fine; in ogni modo, prima devo completare i capitoli precedenti e far quadrare ogni cosa.
Un saluto

domenica 1 luglio 2007

ISDV - Presentazione e seguito

Giovedì scorso ho fatto una lunga e costruttiva chicchierata con un noto autore parmigiano che farà da relatore alla mia presentazione di settembre; non ne svelo ancora il nome assolutamente per scaramanzia! Gli ho consegnato una delle mie copie de ISDV e a breve dovremmo risentirci. non nego di essere felice ed orgoglioso di questa cosa.
Nel frattempo continua (sempre) la distribuzione di Uomini in bilico, che alimenta un certo interesse dopo l'articolo su "La Gazzetta di Parma", la potenza della pubblicità è notevole.
Per quello che riguarda il seguito di ISDV, il lavoro è a buon punto e l'ispirazione non mi ha ancora tradito. Ho ricevuto proposte e suggerimenti per il seguito anche da alcuni lettori che mi hanno contattato e che ringrazio per il supporto, le opinioni e le critiche. E' una di quelle cose che non mi aspettavo anche se, sinceramente me lo auguravo. Quando ho creato questo blog mi sono detto "magari qualcuno lo legge, mi contatta e svela la sua opinione su ciò che ho scritto". Ebbene, è successo e la cosa mi sprona molto a continuare. Devo svelare che molti dei suggerimenti che ho avuto, erano idee che già frullavano nella mia testa da parecchio tempo, già dalla prima stesura di ISDV. Come dissi ad Asengard durante il nostro primo incontro, avrei dato il giusto spazio a TUTTI i personaggi interessanti che avevo introdotto ma che non avevano ruoli molto importanti. Nessuno dei miei personaggi è stato inserito per sbaglio.
Giusto per citarne uno, e per dare un anticipo sui miei lavori (perarltro già quasi ultimati al riguardo), Gabriel è un personaggio che a molti è piaciuto e che ricoprirà un ruolo determinante nell'evolversi della storia, nel bene e nel male.
Un saluto

lunedì 25 giugno 2007

ISDV - il fermento e l'entusiasmo

Il Sigillo del Vento è finalmente uscito in libreria. Feltrinelli qui a Parma ha esaurito le copie, a Vicenza, l'editore mi dice che non hanno più copie. Bologna (un ordine di 80) le ha praticamente finite. Su internet si comincia parlare della mia opera. Credo che anche per Christian Antonini, che ha scritto Legame Doppio (sempre edito Asengard), sia un momento di fermento ed entusiasmo. Qualcuno ha cominciato anche con i commenti (positivi) su IBS e purtroppo non trovo parole per descrivere come ci si sente quando qualcuno che tu non conosci (ma che ti conosce per ciò che hai scritto) riesce a farti arrivare una sua opinione, su un blog, su un sito, con una mail.
Sto lavorando al seguito. L'ho ripetuto parecchie volte ma non mi stanco mai di dirlo, il viaggio è appena cominciato. La sera sono lì, davanti al monitor, a scrivere, compatibilmente con le esigenze della mia dolce metà e delle altre mille idee che mi ronzano per la testa. Sto ancora lavorando a La Tela, con Marco, e le idee sono talmente tante e talmente nuove che il finale si allontana invece di avvicinarsi.
Ho avuto un'idea eccezionale durante il viaggio in Scozia, una storia ambientata nell'età del bronzo. Dovrà aspettare.
Avevo già scritto parecchi capitoli di un horror/fantasy ambientato in un mondo simile al nostro. Dovrà aspettare.
Ora le mie energie sono assorbite dalla presentazione, dal seguito di ISDV e, purtroppo, dal lavoro vero e proprio.
A presto.

martedì 19 giugno 2007

UIB e ISDV - Le prime recensioni ufficiali

E' uscita la prima recensione di Uomini in bilico, la trovate a pagina 5 de La gazzetta di parma, di oggi, martedì 19 giugno 2007. E' una bella intervista a me e Marco nata da una chiacchierata fatta con la gentilissima Lisa Oppici che si è occupata della recensione. Un grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò!
Oltre a questo, è uscita anche la recensione de Il Sigillo del Vento, la trovate su Fatasy Magazine, direttamente dalla homepage, oppure nella pagina dedicata!
Leggete, leggete, leggete...

giovedì 14 giugno 2007

ISDV - ritorno e pubblicazione

Un grosso saluto a tutti, le ferie sono finite e ricomincia la vita di tutti i giorni. Con un po' di rimpianti, perché la Scozia è un paese meraviglioso (dove luoghi e persone sono magnifici), ma ricomincia.
La prima notizia veramente importante è che Il Sigillo del Vento è in libreria. Non ho sinceramente visione dell'intera situazione libraria ma posso garantirvi che in centro a Parma, da Feltrinelli, fa la sua bella presenza sullo scaffale del fantasy. Una discreta soddisfazione.
Dopo questo grande successo comincia la strada in salita per la presentazione (sempre a Parma) del mio romanzo. Luogo e data dovrebbero essere quasi fissati, così come il relatore che mi affiancherà, ma non posso dire nulla subito un po' (poco) per scaramanzia e un po' (molto) per motivi editoriali.
A brevissimo saprete!

venerdì 25 maggio 2007

Un saluto prima del viaggio

Martedì parto per la Scozia. Due settimane a ricaricare le pile in giro per castelli e megaliti.
Nel frattempo si avvicinano la data di uscita de Il Sigillo del Vento e delle prime presentazioni. Ho un incombente bisogno di staccare la spina e le ferie giungono proprio a pennello per permettermi di rifiatare un poco.
Ieri Marco ed io siamo andati a farci intervistare per la pagina della cultura per "La Gazzetta di Parma", il giornale di casa, per Uomini in bilico. Entro una settimana troverete le nostre facce sorridenti sul quotidiano locale: TREMATE!
Un saluto

lunedì 21 maggio 2007

ISDV - ISBN 978-88-95313-01-6

Ormai la data fatidica dell'uscita in libreria (prima settimana di giugno) si avvicina a grandi falcate. Nel frattempo, oltre alla fase di promozione e dei primi impegni che mi vedranno presentare Il Sigillo del Vento in varie librerie (e dei quali darò prontamente comunicazione sul blog), vi posso comunicare due importanti novità. La prima è il codice ISBN della mia creatura, ovvero 978-88-95313-01-6. La seconda è il numero di pagine, ovvero 608. Inizialmente ho pensato di aver esagerato, ma Asengard e i miei angeli custodi (gli editor) mi ha confortato dicendomi che si arriva all'ultimo capitolo tutto d'un fiato. Meglio così, spero ugualmente che nessuno si lasci spaventare dalla "mole" di ISDV.
Un saluto

PS:
sono tante 608 pagine? Credo che lo spessore di un romanzo non si giudichi dallo spessore del libro che lo contiene. Se però ogni romanzo è un viaggio, il mio è un viaggio con parecchie tappe...
Sono il primo a domandarsi se avessi potuto accorciare qualcosa, tagliare qui o là. Poi mi ricordo di un autore che disse "un libro per me non è mai finito, semplicemente smetto di lavorarci..."

lunedì 14 maggio 2007

ISDV - Le prime foto dell'opera

Il Sigillo del Vento è fresco di stampa e le prime copie sono già pronte. Incredibile, sono eccitatissimo. Nel blog di Asengard le foto delle prime copertine, assieme a quelle di Legame Doppio, opera di Christian Antonini (sempre targata Asengard). L'uscita è sempre più vicina e sto veramente scalpitando in attesa delle prime presentazioni e dei primi impegni mondani (mi monto un po' la testa...)
Un saluto

mercoledì 2 maggio 2007

ISDV - la stampa

La notizia è fresca di stampa, freschissima. La riporto appena dopo la comunicazione da parte di Asengard: è partita la fase della stampa! Questo vuol dire che in questo momento, da qualche parte, in un ufficio o in un capannone, vengono impilate delle copie della mia opera. Il sogno prende forma!

martedì 1 maggio 2007

UIB e ISDV - Conto alla rovescia

Mancano cinque settimane all'esordio de Il Sigillo del Vento. Ribadisco che sento una certa pressione emotiva. In molti mi chiedono una copia ma purtroppo devo rispondere a tutti che non ne ho a disposizione che le tre (3) garantite dal contratto. La distribuzione della mia opera avviene in libreria e occorre quindi ivi comprarla oppure prenotarla. Non sono a conoscenza della tiratura richiesta ai vari distributori ma sono fiducioso del fatto che non ci fermeremo alla prima edizione (e su questa dichiarazione faccio gli scongiuri, le corna, mi tocco, ecc...).
Nel frattempo (oltre a preparare il viaggio in Scozia per "staccare la spina" e fare il pieno di castelli, fantasmi e leggende celtiche) preparo ISDV 2 approfondendo le tecniche di assedio medievale. Non mi serve certo per sfoggiarne la cultura ma per realizzare una situazione il più possibile verosimile di un tale tragico momento.
E' imminente anche la presentazione di Uomini in bilico, Marco ed io stiamo gettando le basi per un'intervista seria che, ormai, dovremo fare al più presto. Dobbiamo soltanto prendere gli accordi con l'associazione che ospiterà la nostra performance e gli insegnanti di teatro che leggeranno uno stralcio di UIB.
Nel frattempo prosegue (nonostante il tempo tiranno) la revisione de La Tela che vedrà Marco ed io impegnati la prossima settimana in data da definire. Il tutto da conciliare con gli altri numerosi impegni.
Segnalo come ultima cosa una terza opera cui lavoro a tempo perso e che mi vede impegnato a descrivere le peripezie e il confronto tra un assassino e i suoi inseguitori in un universo fantasy del tutto particolare... a tempo debito saprete.
Un saluto

mercoledì 18 aprile 2007

ISDV - La data d'uscita!

Dopo una lunga attesa la crisalide è finalmente diventata farfalla. Il Sigillo del Vento ha una data d'uscita. Anzi, visto che Asengard ha seguito la strada di una pluralità di soggetti che distribuiranno l'opera (quasi sull'intero territorio nazionale), avrò addirittura più date d'esordio, una per regione. Quindi, vi starete tutti chiedendo, quand'è che finalmente potrete leggere ISDV? Ebbene, il mio primo romanzo fantasy sarà in libreria la prima settimana di giugno.
Mancano quindi soltanto 6 settimane al coronamento di questo mio piccolo sogno nel cassetto che finalmente ne è uscito per mostrarsi al mondo. Dopo l'esordio comincierà quindi un nuovo impegno importante, la promozione del libro, e devo ammettere che, pur essendo conscio della fatica che mi aspetta, sono contento di affrontarlo. Un po' come certi protagonisti di romanzi che non sai mai se definire coraggiosi o, piuttosto, folli...
L'unica cosa comunque certa è che, nel periodo già citato, il sottoscritto ha già pianificato due belle settimane di ferie. Quando ISDV verrà posto sugli scaffali, pronto per regalare emozioni, io sarò in Scozia alla ricerca di fantasmi e castelli: un modo alternativo per esorcizzare la tensione dell'esordio.
A presto!

lunedì 9 aprile 2007

ISDV e UIB - pasquanews

Pasqua è felicemente passata.
Il tempo però non si ferma e si fanno sempre più insistenti le richieste sulla data della presentazione di UIB e l'uscita di ISDV.
Innanzitutto dico "ai miei venticinque lettori" di non temere, ormai l'uscita di ISDV è vicinissima, la distribuzione ha confermato all'editore che entro la fine maggio (massimo inizi di giugno) il mio primo libro fantasy sarà nelle librerie, adagiato in bella mostra sugli scaffali. Sono un po' emozionato da questa cosa e penso che alla data d'uscita il grosso peso che mi grava addosso si solleverà un poco. Già, perché ho altri pesi che incombono come spade di Damocle.
UIB vedrà a breve la sua presentazione ufficiale, mancano alcuni tasselli al mosaico che Marco ed io stiamo diligentemente mettendo assieme. Oltre naturalmente alla presentazione vera e propria dobbiamo trovare il tempo per fare un'intervista con la stampa locale e promuovere accuratamente l'evento. Anche quest'incombenza riveste la sua bella, pesante importanza.
Veniamo ora a La Tela, il secondo libro mio e di Marco nonché primo progetto in cantiere. L'editing della storia procede a ritmi serrati da ambo le parti (Marco è stato rallentato da un'influenza vigliacca che ha comunque caparbiamente superato) e, mentre da una parte c'è una caratterizzazione noir veramente efficace di un personaggio (Tony), dall'altra le atmosfere surreali e vagamente folk dell'altro (Marvin) prendono sempre più corpo.
Il secondo progetto in cantiere è il seguito di ISDV, che prosegue ora un poco a rilento a causa degli altri impegni sopracitati. Tutto è comunque già ben delineato nella mia mente e manca soltanto il tempo di trascriverle, mettendo finalmente nero su bianco quello che mi frulla per la testa.
Un saluto

martedì 3 aprile 2007

ISDV - Gli incipit

Sul blog di Asengard il mio terzo intervento, dove spiego come ho racconto tutte quelle cose che, pur riguardando il mondo e i protagonisti, esulano dalla narrazione vera e propria. Per illustare la cultura, la politica, la religione del mio mondo e non gravare sulla narrazione ho usato il trucco degli incipit, già utilizzato da diversi autori di fantascienza. Praticamente attraverso questi capiversi prima dell'inizo di ogni capitolo parlo del mio mondo e dei miei personaggi. Vi rimando al blog su Asengard per maggiori dettagli.
A presto, come sempre!

martedì 27 marzo 2007

UIB - ISDV - presentazione e distribuzione

Tre nuove a tutti quelli che mi stanno leggendo.
La prima è che si stanno stringendo i tempi per la presentazione di Uomini in bilico, che avverrà al più presto. Le idee per la presentazione ormai appaiono e scompaiono come fantasmi e sono numerose, poliedriche: si va da una presentazione a teatro con attori che recitano una scena, oppure a una lettura fatta da professionisti, oppure noi che facciamo un intervista tipo Le Iene, insomma, vedremo. Quel che è certo che la presentazione avverrà in un circolo e non in libreria per motivi tecnici sui quali non mi dilungo.
La seconda è che Il Sigillo del Vento si vedrà presto distribuito e che i distributori molto probabilmente prenderanno iniziative per la sua presentazione nelle librerie servite. Ho il piacevole presentimento che quest'anno viaggerò molto e consumerò parecchie ferie...
La terza è che la trama de La Tela si sta definendo e i personaggi prendono ancora maggior spessore grazie al lavoro combinato mio e di Marco, che stiamo caratterizzando sempre meglio i due protagonisti. C'è ancora qualche nuvola da spazzar via sul finale ma ormai il nostro secondo libro è definito!
A presto

lunedì 19 marzo 2007

LO SO IO? LO SO? CHI LO SA? - il giorno dopo

Lo spettacolo è andato bene, anzi benissimo. LO SO IO? LO SO? CHI LO SA? - I dubbi di Woyzecktratto da Woyzeck di G. Büchner è stato davvero uno spettacolo coinvolgente. Faccio un grosso complimento a tutti i ragazzi del gruppo di Chiara e Carlo, nonché ai due registi, naturalmente.
La piccola sala del Teatro Europa era colma all'inverosimile e gli applausi al termine si sono davvero sprecati. Un ottimo lavoro. Finita la piecé teatrale, Marco si è preso il riposo dei giusti, partendo stamattina per una bella settimana di ferie in terra spagnola.
Io continuo invece la mia immersione (non nei caldi mari caraibici, purtroppo) nella promozione di UIB e nella stesura de ISGV2 (il vero titolo me lo serbo per stupire l'editore...) che procede senza sosta. ISDV era diviso in tre parti e credo che anche il 2 ricalcherà la struttura del primo, intrecciando tra loro anche i capitoli relativi ai vari protagonisti. Ora come ora ho praticamente terminato la parte relativa agli orchi, con le loro battaglie campali e i loro assedi (a dir la verità manca ancora l'attacco più violento, ma se continuo di questo passo sarà iniziato e terminato a breve). Poi verrà la parte dei protagonisti veri e propri, e delle loro disavventure. Infine il punto in cui le storie, intrecciandosi, proseguono verso l'epilogo. Vedremo che piega prenderà la storia...
Naturalmente, oltre alla stesura di ISDV2 proseguo anche nelle modifiche a La Tela, adoperandomi nelle caratterizzazioni dei personaggi che, in qualche modo, erano state tralasciate per sistemare la fabula e l'intreccio della narrazione. Naturalmente non voglio svelare nulla della trama, dirò soltanto che la musica celtica irlandese mi sta dando parecchi spunti... eh eh eh...
Un saluto

lunedì 12 marzo 2007

UIB - distribuzione e news

La distribuzione di UIB continua senza sosta ma l'opera mia e di Marco di promozione deve fare i conti constantemente anche con gli altri progetti nel cassetto. Vediamoli.
Il primo riguarda Marco che dovrebbe aver terminato il corso teatrale di secondo livello e ora è quasi un professionista della rappresentazione tetrale e della caratterizzazione dei personaggi. Devo superare il gap perché ho parecchio da imparare (ah! se avessi avuto anch'io tempo e voglia di andare oltre al primo livello!). Sarà in scena al Teatro Europa (17 e 18 marzo, ore 21.15, Ratafià, Parma) con lo spettacolo LO SO IO? LO SO? CHI LO SA? - I dubbi di Woyzeck. In bocca al lupo! (e ne ha bisogno perché pare che sullo spettacolo gravi la maledizione di un fantasma...)
Il secondo progetto riguarda La Tela, il nuovo romanzo messo in cantiere da Marco e me. E' una storia noir dai toni grotteschi che procede speditamente dopo un breve periodo di stasi. E' in corso una fase di editing sui personaggi e sui capitoli e sono sicuro che a breve metteremo insieme i pezzi anche di questa esperienza.
Il terzo e ultimo riguarda il mio romanzo fantasy Il Sigillo del Vento e il suo continuo. ISDV è praticamente terminato e dovrebbe uscire a breve nelle librerie di tutta Italia. Confido in tempi brevi, brevissimi. La stesura del seguito procede invece speditamente e il numero dei capitoli terminati aumenta di settimana in settimana. Stasera ho terminato una battaglia campale e devo dire che i miei studi storici al riguardo hanno dato davvero buoni frutti...
A presto dunque

mercoledì 7 marzo 2007

UIB - romanzo a 4 mani

Il racconto della stesura di UIB passa inevitabilmente per una domanda: come si scrive un romanzo a quattro mani? Questa è quella cui più spesso Marco ed io dobbiamo rispondere.
UIB è un confronto tra due personaggi ed è nato da un confronto. La storia è l'intreccio che io e Marco abbiamo realizzato intorno ad eventi e situazioni importanti delle quali abbiamo entrambi raccontato le nostre personalissime opinioni.
Eravamo a una scrivania, con un registratore, la finestra sulla campagna con l'occhio che si perdeva fin dove lo sguardo poteva arrivare. Abbiamo parlato a ruota libera e dal confronto, dalle idee, è nato un dialogo. Il resto è uscito spontaneo, come una valanga che parte da un fiocco di neve.
Pian piano abbiamo unito i tasselli più o meno grandi di questa storia che andava diventando più concreta più il tempo passava. Personaggi veri e fantasiosi si alternano, compaiono e scompaiono, così come è stato veramente nella nostra vita.
Un'altra domanda classica è quanto di noi c'è nei protagonisti, Thomas e Andrea, e chi tra me e Marco è chi dei due. Bene, nessuno è nessuno! Non abbiamo scritto UIB facendo ognuno un pezzo e poi unendolo. Abbiamo ruminato e matabolizzato ogni parte, rivedendola proprio a 4 mani. C'è tanto di me e di Marco tanto in Andrea che in Thomas. Potete starne certi.

martedì 27 febbraio 2007

ISDV - I personaggi e il seguito

E' in rete su Asengard il mio secondo intervento sul blog. Spiego come ho creato i personaggi e come si sono mossi nel mio romanzo.
Come mi piace ripetere, io ho creato i personaggi e loro hanno creato la storia. Io l'ho soltanto scritta. Detta così è una bella frase ad effetto e, in effetti, ne vado molto fiero.
Ormai l'uscita de "Il Sigillo del Vento" (da ora ISDV) è imminente ed è tutto in mano al ditributore che ha il compito di far arrivare in libreria le copie. Poi è fatta, io devo soltanto mettermi comodo e cominciare a finire il seguito.
Già, il seguito. Ieri ho sistemato un capitolo di mezzo la cui origine risale ormai alla notte dei tempi. Poi ho ritrovato altri capitoli che assolutamente non andavano più bene e sono stati destinati a formare l'ossatura del terzo libro (che dite, mi sto allargando?). Naturalmente correzioni, adattamenti, riscritture sono ormai all'ordine del giorno per ricapitalizzare tutti gli spunti che accumulo da anni a questa parte. Non credevo che affrontare un romanzo in modo metodico fosse così impegnativo!
Comunque, tornando ai personaggi, molti stanno subendo una notevole evoluzione e devo dire che i colpi di scena sono tanti e importanti. Non aggiungo altro: sto qui a parlare del seguito quando ancora non ho in mano la copia definita del primo!
Sono troppo carico!

mercoledì 21 febbraio 2007

UIB - la pagina su Oppure Libri

Uomini in bilico conquista la sua pagina personale su Oppure Libri. Si tratta di un'anticamera sobria ed elegante dalla quale potete accedere ad altre sezioni, non meno importanti:

L'Autore - il profilo degli autori con alcune foto.
Il libro - l'estratto della quarta di copertina.
L'intervista - una nostra breve presentazione.
L'Agenda - i nostri impegni letterari.
Inediti - una piccola chicca, due racconti brevi e inediti a testa, da leggere e da gustare.

Marco ed io abbiamo cominciato la prima distribuzione e i commenti positivi si sprecano e ci trasmettono grinta e voglia di terminare il nostro prossimo lavoro, La tela.
Al più presto, comunque, faremo anche una presentazione ufficiale di UIB. Pensavamo a un pub con musica ad effetto e due attori teatrali che recitavano un pezzo della nostra opera. Presto saprete!
Un saluto

mercoledì 14 febbraio 2007

Uomini in bilico - la distribuzione siete voi

Ecco, finalmente stringo Uomini in bilico (d'ora in avanti UIB). Dietro la sobria copertina e una pagina bollata dal cangiante rettangolino SIAE si apre un mondo. Ho sentito diversi commenti su questa copertina che era stata uniformata agli standard editoriali di Oppure, tutti fatti dei fortunati che per primi hanno avuto UIB per le mani.
La copertina cartonata, sobria, essenziale, minimalista, è piaciuta molto. Anche le foto. Mi viene il magone nel ricordare che soltanto un anno fa UIB era soltanto uno stampato in formato A4 con anelli di plastica come rilegatura. Un volumetto ricco di speranze. Se proprio devo essere sincero, inizialmente nutrivo dei dubbi sulla copertina. Sono stato piacevolmente smentito.
Avrei tanto da dire sul libro, soprattutto perché gli apprezzamenti sul finale si sprecano. Citerò soltanto il più bello e gettonato (soprattutto dalle fanciulle), nonché quello che mi ha letteralmente lasciato di stucco: "ho pianto". Riconosco che le ultime pagine sono emotivamente molto pregne, ma è la degna conclusione di tutto il pathos che UIB è riuscito a creare.
Ah, dimenticavo, al più presto la recensione!

lunedì 12 febbraio 2007

Il sigillo del vento - secondo giro di ruota

La mia fortuna nel 2006 non si è esaurita qui, per fortuna.
Navigando alla ricerca di editori/concorsi in rete mi sono imbatto in un sito che tratta soltanto fantasy dando visibilità in rete alla grande schiera degli esordienti. Si tratta di fantasy-story, fateci un giro, ne vale la pena. Così ho creato un utente, mi sono aggiunto alla mailing-list e ho mandato qualcosina. E ho scoperto che in rete c’è un grande e piacevole fiorire d’opere ben più degne di pubblicazione di ciò che, purtroppo, vomita il panorama editoriale.
A un tratto, verso maggio, capto tramite la mailing la presentazione di una nuova casa editrice, appena nata, che si occupa esclusivamente di fantasy. È Asengard edizioni. Ho un romanzo pronto, terminato dopo infinite revisioni, e lo invio. Passa un po’ di tempo e arriva la mail di risposta. Raramente ho provato emozioni così forti, mentre gli occhi scorrevano le righe della mail fino al fatidico "siamo interessati".
Bene, a fine febbraio esco anche con loro con il mio primo romanzo fantasy. In solitaria. Esce Il Sigillo del Vento. Visitate il mio blog, su Asengard, scriverò i retroscena, come ho scritto il mio libro, qualcosina sul seguito. Venitemi a trovare, ci conto!
Un saluto.
Ah, l'immagine è quella della copertina, che ne dite?

giovedì 8 febbraio 2007

Uomini in bilico - ciak si gira

Uomini in bilico.
Sento il panico e quel fremito eletrizzante che piglia appena dietro le quinte, attendendo che il sipario si faccia da parte per tributarti il tuo istante di mondo. Si va in scena.
Nasce il mio blog e nasce, in primis, per raccontarvi di Uomini in bilico. Tempo fa avevo fatto un sito per "raccogliere le mie cose" ma, ora, fare un blog è tutta un'altra cosa. Ho scelto un blog principalmente perché attualmente su internet soddisfa la necessità incombente che avevo di dare forma alle mie idee. E di far capire che qualcosa si muove.
E la prima idea che ha preso forma è "Uomini in bilico", un pensiero che è diventato sostanza. Terza settimana di dicembre, anno 2006. "Uomini in bilico" ha un'elegante copertina verdone con foto in bianco nero azzeccate e stampigliato ben visibile, sopra il titolo, il nome degli autori: Marco Bonati e Uberto Ceretoli.
Ebbene sì, Marco ed io ce l'abbiamo finalmente fatta, abbiamo pubblicato la nostra opera! Già perché Uomini in bilico è frutto della fantasia e delle idee che io e il "Bona" abbiamo domato per plasmarle in una storia emozionante, vibrante, sincera. Un lavoro che ci ha fatto sudare sette camicie e che ci ha visti impegnati parecchio.
Anni di correzioni, di lavoro a quattro mani, di promozione, di ricerca di un editore. La nostra creatura ha visto la luce, anche se il parto è stato abbastanza travagliato. Stavamo ormai per "appendere la penna al chiodo" quando è arrivata la proposta di pubblicazione da parte di AndreaOppure Editore.
Uomini in bilico, il nostro romanzo, quello che sia io che Marco abbiamo sempre definito e riduttivamente come un "romanzo introspettivo sull'amicizia" è finalmente disponibile. Ha un suo ISBN, ha i bollini SIAE, è un'opera vera e propria.
Uomini in bilico è un viaggio mentale, un confronto tra due mondi, una porta aperta tra due modi di essere. Dietro la copertina cartonata e le prime pagine si apre subito una dura battaglia. La battaglia di due amici che dopo anni di silenzio cercano di ritrovarsi. Ognuno ha una parte di sé da raccontare, ognuno ha segreti, idee, pezzi di vita che soltanto gli amici, quelli veri, possono comprendere.
Al più presto inserirò la recensione ufficiale della nostra opera e una foto della copertina. Restate sintonizzati, il viaggio è appena iniziato.

Ah, naturalmente qualcuno si chiederà come avere il nostro (modestamente) capolavoro... allora, "Uomini in bilico" lo trovate su:

se avete confidenza con internet e il commercio elettronico. Altrimenti potete richiederlo direttamente a noi, copia autografata, naturalmente!