mercoledì 18 dicembre 2013

Novità natalizia

Dopo una lunga gestazione, Watson Edizioni ha pubblicato l'antologia Horror Storytelling che contiene il mio racconto steam-fantasy Il krakle di Cala na Kreige. Il racconto è il primo ispirato dalla figura di sir Argail O'Connor, investigatore ed elfo irlandese e che appartengono alla serie I diari di Edward Templeton, che si arricchiranno a breve di nuovi e inquietanti episodi.
Ne Il krake di Cala na Kreige, sir Argail è incaricato di fare luce sulla sparizione di uomini e donne avvenuti nella cittadina scozzese di Stonehaven. In un susseguirsi di colpi di scena e orrore, sir Argail e il suo assistente Edward scopriranno la sconvolgente realtà che si nasconde dietro una tranquilla e pescosa cittadina.
L'antologia Horror Storytelling contiene un'altra trentina di racconti a sfondo horror, per chiunque volesse regalarsi qualche brivido. La trovate su Amazon, su Libreria Universitaria, su IBS.
Buona lettura e buone feste.

giovedì 12 dicembre 2013

Nuovi progetti

E' un po' che non ci si legge!
Colpa mia, colpa mia. E' che ho avuto da fare. Giuro.
Finalmente è uscita "Horror Storytelling" di Watson Edizioni, che contiene Il krake di Cala na kreige, racconto steam-fantasy che vede un investigatore elfo alla presa con un mostro leggendario in un contesto ucronicamente vittoriano. Il protagonista è sir Argail O'Connor, un personaggio che doveva dare l'avvio a una sorta di serie, una pluralità di racconti uniti dal sottotitolo I diari di Edward Templeton, l'assistente di sir Argail. Ho parlato di questa opzione con Dunwich Edizioni che ha valutato un altro racconto/capitolo e si è mostrata disposta a pubblicarli.
Ero quindi impegnato nella stesura del nuovo primo episodio e nei successivi quando la stessa Dunwich mi ha accennato a uno spin-off di Codex Gilgamesh da proporre in una raccolta. Ho mollato sir Argail e mi sono ri-gettato a capofitto nel contesto vittoriano che ha visto protagonisti Kentigern, Eudora, Frankenstein, Gilgamesh, Jumpin' Jack. Il racconto è quasi terminato, e a tempo di record.
E non finisce qui, perché ho materiale da sistemare e da aggiungere a Tirseno per completarlo, chiuderlo e presentarlo a un editore che tratti epica.
Faccio gli auguri di Natale e di Anno Nuovo a tutti adesso perché non so se tornerò su queste pagine prima della fine dell'anno.
A presto.

PS: ah, sto preparando anche la versione digitale de Il Sigillo del Fuoco e del mio primo romanzo (scritto con Marco Bonati) Uomini in bilico.

giovedì 7 novembre 2013

Ritorno a Dunwich - ci sono


Una bella copertina per una raccolta dedicata a H.P. Lovecraft. Non è una novità che il mio stili si ispiri a quello del genio di Providence, il maestro dell'orrore H.P. Lovecraft. Con immenso piacere sono stato selezionato per un'antologia-tributo: Ritorno a Dunwich, pubblicato da Dunwich. Lo trovate a questo indirizzo.

giovedì 5 settembre 2013

Recensione Codex Gilgamesh

Pubblico un estratto da "La Gazzetta di Parma" del 30 agosto 2013. Un grazie a Francesca Avanzini per la recensione.

martedì 27 agosto 2013

Codex Gilgamesh - Prove di veicoli 1

Una bozza dice più di mille parole.
Questo è uno schizzo della Folgore, la nave di Victor von Frankenstein disegnata da Leonardo da Vinci.
Il mio disegno prende spunto dai bozzetti di Leonardo per una nave che, sotto la blindatura a mandorla a prua nascondeva un cannone. Qui invece la blindatura è composta da due rotori che, in posizione verticale, trasformano il mezzo in un elicottero. Il fumaiolo a metà è cannone. La versione non è quella definitiva ma rende un'idea di quello che mi frullava nella testa. O di quello che frullava nella testa di Leonardo?

martedì 20 agosto 2013

Perché non recensisco più

Qualcuno mi chiede perché non recensisco più romanzi. Perché ho riletto le mie recensioni, ho letto molte recensioni altrui e ho studiato, facendomi un'opinione del tutto personale riguardo ai romanzi e ai commenti degli stessi. Ora vi racconto come la penso.
Parliamo innanzitutto del testo. E già qui farò una distinzione che subito sembrerà strana ma al termine della lettura apparirà chiara: distinguerò infatti tra libro e romanzo. Il libro è l'oggetto fisico, le pagine, lo scritto; il romanzo è l'esperienza generata dal libro.
Cominciamo dunque con il libro, ovvero con il testo. Un testo deve essere comprensibile, completo e coerente.
Ma, esaminando solo questi tre aspetti, ci si limita alla valutazione del codice linguistico con il quale è scritto (il cosiddetto livello denotativo). Si critica il libro. Ma il libro non è il romanzo. E non lo è perché i termini evocano immagini (mentali, legate alla capacità cognitiva del lettore) che si caricano di significati che vanno ben oltre il piano letterale e rendono più complesso il significato del testo (il cosiddetto livello connotativo).
Un romanzo dunque non si esaurisce nel proprio livello denotativo ma, a mio avviso, neppure nel suo livello connotativo. Il romanzo vero e proprio è un insieme temporale di più elementi. Vediamo se riesco a fare un'analisi come si deve di ciò che ho maturato. Ecco i momenti del romanzo, ovviamente a mia personale opinione, che costituiscono i passi dell'esperienza mentale legata alla lettura.
1) C'è un primo momento, il momento denotativo, quello durante il quale il lettore legge ciò che è scritto, ovvero le parole, il periodo, la pagina, il capitolo, il libro. Questo primo momento è soggetto alle regole del livello denotativo, ovvero all'essere comprensibile, completo e coerente.
2) Il secondo lo chiamerei momento interpretativo/cognitivo e si riferisce all'immagine mentale che il lettore ottiene dal primo momento. Riguarda proprio ciò che, quando leggiamo, immaginiamo grazie alle parole.
3) Il terzo è il momento connotativo e riguarda il significato del testo, ovvero ciò che significa l'immagine mentale che il lettore si è fatto di ciò che ha letto. Il romanzo non si esaurisce nemmeno qui, il romanzo infatti, credo che sia oltre, è al prossimo punto.
4) Il quarto lo definirei momento introiettivo/proiettivo. Riguarda ciò che il lettore vede di sé nella narrazione, ovvero come il lettore partecipa a quanto compreso del punto precedente. Il romanzo è questo e, come spero di aver mostrato, è ben diverso dal libro.
Veniamo alla recensione di un romanzo.
La maggior parte delle "critiche" di molti blog che si occupano di recensire libri si ferma all'analisi del primo momento; c'è chi l'esegue in maniera molto approfondita e "scientifica" (per quanto si possa esaminare in tale maniera un'arte, che è pertanto soggetta a metodo induttivo e non deduttivo), chi meno, ma la maggior parte si limita a ciò che ha letto, non a ciò che ha visto e a ciò che il romanzo ha comunicato. I romanzi diventano meravigliosi o ributtanti in funzione del solo libro. Un errore a mio avviso. Un errore dal quale non sono stato esente in passato.
Vediamo meglio, con l'aiuto di due frasi.
A) "Marco guarda a lungo e con astio Paolo; infine si alza velocemente dalla sedia, prende con rabbia un grosso libro e lo lancia violentemente contro di lui".
B) "Marco guata Paolo, balza dalla sedia, afferra un libro e glielo scaglia contro."
Dopo esserci fatti un'idea delle regole della scrittura, possiamo dire che la frase A) è peggiore della frase B) perché dice le stesse cose ma in modo meno immediato e più approssimativo. Possiamo però asserire che la frase A) "fa schifo"?
No, non possiamo, perché tale frase rispetta le regole del momento denotativo (perché è comprensibile, completa e coerente). Possiamo dire (nella semplificazione che le frasi siano il libro) che il libro B) è migliore del libro A). Certo, ma il romanzo A) è migliore del romanzo B)? Come ho detto prima, il romanzo non è il libro.
La lettura della frase A) e la frase B) (momento denotativo) innesca il medesimo momento interpretativo/cognitivo. Infatti, se non avvengono disturbi soggettivi a livello cognitivo (problema che non voglio affrontare perché esula dalla trattazione), che Marco si alzi velocemente oppure balzi dalla sedia, l'immagine mentale che ci facciamo della scena è la medesima. Se il momento 2) è il medesimo, saranno i medesimi i momenti 3) e 4).
Che Marco balzi o si alzi velocemente il significato della sua azione è il medesimo. Ed è il medesimo anche ciò che di noi permea l'azione: avremmo agito anche noi come lui o avremmo agito diversamente? Il momento di introiezioni/proiezione dell'azione di Marco non viene inficiato dalle parole con le quali è scritto (se, ovviamente, sono comprensibili, complete e coerenti, come è). Il romanzo è quanto c'è di noi che leggiamo in Marco, non in come è stato scritto che abbia fatto ciò che ha fatto.
Esistono quindi romanzi "brutti", "ributtanti", "illeggibili"? A mio avviso no, esistono libri "meno belli", il che è un'altra cosa.
Ma i libri sono come gli amici: non sono il contenitore esterno o la faccia, e non sono nemmeno quello che ci dicono o quello che fanno; gli amici sono ciò che di noi c'è in loro e viceversa.

mercoledì 14 agosto 2013

Il sigillo del fuoco, sconti in agosto

YoucanPrint mi ha comunicato che utilizzando il codice coupon AGOSTO25 durante l'acquisto de Il sigillo del Fuoco, si avrà diritto allo sconto del 25% sull'intero ordine.
Buon Ferragosto.

martedì 30 luglio 2013

London Blooding, il make of parte prima

Le ferie giungono al termine ma il mio lavoro di revisione sul romanzo epico Tirseno, continua.
Nel frattempo, poiché non solo in ogni opera c'è più di quel che viene letto e scritto, posto alcuni appunti che avevo scritto per l'ambientazione di London Blooding, edito da Tribuks.com.
In un'Inghilterra futuristica, piegata da una crisi economica e uscita dall'Unione Europea, l'investigatore di Scotland Yard Timothy Pollard indaga su omicidi legati da un filo conduttore che il regime, ottuso e pervasivo, cerca di occultare. Per disegnare i tratti di questo regime totalitario, avevo scritto alcuni degli articoli della Costituzione Imperiale, anche se questo nome è la prima bozza e non è mai stato usato nel romanzo. Ovviamente i Protocolli, ovvero gli atti del Direttorio, non sono citati nel romanzo ma i loro effetti sono mostrati nella narrazione.
Eccoli.

1. Protocollo della divisione dei poteri.
Il Direttorio emette, modifica e annulla i Protocolli con votazione a maggioranza qualificata.
Il Direttorio dirige la politica dell'Impero interpretando le indicazioni del Re.
Il Parlamento emana le leggi a maggioranza; le leggi non possono contravvenire le disposizioni dei Protocolli.
Le Corti Giudiziare si occupano di amministrare la giustizia; i membri del Direttorio e del Parlamento sono giudicati dall'organo di appartenenza.
Il Parlamento rimane in carica per 5 anni ed è sciolto dal Re al termine del mandato.
I membri del Direttorio sono nominati dal Re sulla base delle indicazioni fornite dal Direttorio stesso circa l'idoneità dei cittadini abilitati a tale ruolo dall'istruzione conseguita.

2. Protocollo anti nepotismo.
È cittadino dell'Impero Britannico il figlio di due cittadini dell'Impero Britannico; il concepimento è concesso alle coppie unite in matrimonio e dotate di patente di paternità e maternità.
Solo i cittadini hanno diritto di voto.
Ogni cittadino può avere un solo figlio; il comma si applica anche ai non cittadini residenti nel territorio dell'Impero.
Si fa divieto ai figli di intraprendere il lavoro dei genitori e di ereditarne le aziende o i capitali derivanti dalle vendite delle stesse.

3. Protocollo dell'autarchia.
La destrutturazione è la pratica attraverso la quale beni mobili e immobili vengono smontati per recuperarne le materie prime.
La legge regolamenta la destrutturazione.
Spetta ai Metropoliti delle municipalità l'individuazione dei siti da sottoporre a destrutturazione.

4. Protocollo dell'istruzione.
I gradi dell'istruzione sono stabiliti dalla legge.
Le scuole assegnano a ogni studente un piano di studi funzionale alle capacità da esso dimostrate.
Le scuole dell'Impero Britannico sono pubbliche e obbligatorie sino alla chiusura del piano assegnato.
Alla chiusura del piano di studi viene rilasciato un diploma di abilitazione alle mansioni accessibili dal piano stesso. L'eventuale abbandono degli studi è consentito per le gravi e provate necessità stabilite dalla legge ed è comunque punito con un adeguato demansionamento.

5. Protocollo meritocratico.
Le carriere lavorative accessibili al cittadino sono quelle consentite dal diploma e non devono confliggere con il comma 4 dell'articolo 2.
Ogni beneficio sanitario, pensionistico, retributivo è funzione della graduatoria delle mansioni svolte nella carriera lavorativa.
La graduatoria delle mansioni è stabilita dalla legge.

6. Protocollo della salute percettiva.
L'utilizzo di sostanze che alterano la percezione è vietato; viene esclusa dal divieto la sintesi artificiale denominata Starway to Heaven, il cui utilizzo è stabilito dalle disposizioni del Direttorio.

giovedì 6 giugno 2013

Novità editoriali

L'attesa per London Blooding è finita. I vampiri (quelli veri) sono tornati e da lunedì è disponibile acquistare il mio romanzo sul sito dell'editore, Tribuks (London Blooding è SOLO in formato e-book ed occorre registrarsi).
Da lunedì è disponibile anche Codex Gilgamesh, edito da Dunwich. Lo trovate nei principali store on-line, sia in formato digitale che cartaceo (in questa versione dovrebbe essere ordinabile anche presso qualsiasi libreria).
E c'è dell'altro. Segnalo a chiunque volesse cimentarsi nella scrittura creativa un'iniziativa di Altrisogni e dbooks.it che cercano autori di fantascienza. Il bando lo trovate sul sito della rivista digitale, qui.
Si tratta di una selezione editoriale per racconti lunghi di fantascienza, aperta a tutti. I racconti selezionati tra quelli ricevuti verranno pubblicati in formato digitale dall'editore dbooks.it ed entreranno nella COLLANA EBOOK "I racconti del Purgatory Lounge". Oltre al bando di selezione vi occorre il background con le regole del Purgatory Lounge, informazioni che si trovano su Altrisogni n.5. Così potrete gettarvi nell'impresa di scrivere un testo di fantascienza e nel frattempo deliziarvi con La magia degli abitatori del prima (il mio racconto di tipo fantastico) e con tutte le altre opere selezionate dalla redazione di Altrisogni.
A presto,
Uberto

martedì 4 giugno 2013

Vorrei ringraziare i ragazzi delle scuole medie di Sorbolo e Mezzani che ho avuto il piacere di conoscere questa mattina e che hanno rielaborato le fiabe di noi scrittori e che saranno contenute nella raccolta "C'er@ una volta..." (Battei).
Il vostro interesse, le vostre domande e i vostri elaborati mi hanno dato una carica che non ricevevo da tantissimo tempo. Il vostro entusiasmo mi ha trasmesso una voglia di fare e di scrivere che mi sprona a recuperare i vecchi progetti e a portarli a compimento.
Ci si vede il 14 al Teatro al Parco per la consegna dei libri! Bravi ancora!

lunedì 27 maggio 2013

C'er@ una volta...

C'er@ una volta. Esperienza di scrittura multimediale è il titolo di una raccolta di racconti imminente ed edita da Battei. Contiene i racconti di vari autori e i contributi di alunni di scuole elementari e medie che li hanno elaborato realizzando altri scritti e disegni a tema.
Ho partecipato all'iniziativa con la fiaba Nhiim, una storia breve che si distinse anni fa (lustri fa, ormai!) a un concorso in università, opportunamente rielaborato.
Martedì 4 giugno, alle ore 9, presso il Centro Civico di Sorbolo, verranno presentati i lavori dei ragazzi e le fiabe degli altri autori. Oltre a questa occasione, il 14 giugno presso il Teatro al Parco di Parma (e con orario ancora da stabilire), Ascanio Celestini consegnerà i libri ai bambini che hanno partecipato al progetto.
Mentre attendo, stuzzicato dalla curiosità di vedere come è stato elaborato il mio racconto, Codex Gilgamesh va in stampa...
A presto

mercoledì 15 maggio 2013

Codex Gilgamesh - Copertina

Codex Gilgamesh è l'ultima opera nata dalla mia sragionante fantasia. Per una serie di fortuite e piacevoli conseguenze potrebbe essere la prima a vedere la luce dopo la parentesi fantasy dei Sigilli.
Con Dunwich Edizioni abbiamo lavorato a ritmo serrato con l'editing e con le idee per la promozione.
Questa è la copertina:


Questa è la quarta di copertina:

Uruk, 1890. Eudora, Cacciatrice di Sua Maestà la Regina Vittoria, è incaricata di catturare il barone Victor von Frankenstein, accusato di furti e necrofilia e fuggito da Londra su una nave volante progettata da Leonardo da Vinci. Eudora ha una sola certezza: il dottore vuole riportare in vita l’Esercito degli Immortali di Gilgamesh e lei è l’unica che può fermarlo.

Questo un estratto:

“Vi offro l’immortalità. Conoscete qualcuno disposto a pagarvi di più per i vostri servigi?” – barone Victor von Frankenstein, Londra, 1890

Codex Gilgamesh è un romanzo di genere steampunk; tratta di fantascienza nel passato, il che ha reso lo scenario ucronico e mi ha concesso una certa libertà nonostante le ricerche storiche effettuate. Per definirne la trama e individuare personaggi ed eventi ho effettuato una massiccia ricerca sui modi di fare e sulla tecnologia del periodo in cui è ambientato. A tale riguardo ho inserito in calce dell'opera un capitolo contenente la parte più interessante delle ricerche, delle ucronie, e dei documenti esterni alla narrazione ma indispensabili per la stessa.
La copertina mostra Eudora, Cacciatrice di Sua Maestà la Regina Vittoria (una sorta di agente segreto), alle prese con la vendetta personale ai danni del barone Victor von Frankenstein. Il barone ha resuscitato Cleopatra, Leonardo da Vinci e un oscuro personaggio della Londra Vittoriana di nome Jumpin' Jack ed è intenzionato a trovare la tomba di Gilgamesh e a riportarlo in vita per sapere dei Creatori e per utilizzare l'Esercito degli Immortali che Essi gli donarono.
Sulla copertina, dietro Eudora, l'aviotreno costruito da Leonardo da Vinci.
La storia parte in Francia, passa in Inghilterra, Scozia, Germania, Anatolia, Caldea per concludersi di nuovo a Londra in un susseguirsi di azione e colpi di scena.
Niente magia stavolta. Niente draghi. Niente creature malvagie o sovrannaturali. Solo vapore e azione.
A presto.

martedì 7 maggio 2013

Chuang-tzu e la farfalla - in uscita

Brian McCloud è un investigatore di Scotland Yard incaricato di far luce sul decesso di Richard Dixon,  giocatore spirato in concomitanza della morte del proprio personaggio virtuale, durante una partita di VitaNova, gioco fantasy on-line che conta milioni di utenti. Nel corso dell'indagine, Brian si renderà conto di come i confini tra realtà virtuale e realtà siano più labili di quanto si aspettasse.
Chuang-tzu e la farfalla è un mio racconto contenuto nella raccolta La realtà in gioco. Storie straordinarie per vite ordinarie, Editzioni Multiplayer.it, in libreria o su IBS.
Ecco la copertina.


A questo indirizzo trovate una scheda del libro.
Spero vi piaccia.
A presto.

martedì 26 marzo 2013

London Blooding, imminente

Tratto dalla mail inviata ai membri della mailing-list di Tribuks.com:

Le novità non si fermano qui! Tra pochi giorni, infatti, sarà messo in vendita il primo romanzo in formato e-book targato Tribuks, di cui vi diamo qualche anticipazione. 
“London Blooding” è una storia in cui noir, thriller e fantascienza si incrociano nelle strade grigie e nebbiose di una Londra del futuro. 
Protagonista è Roger de Tosny, appartenente all'antichissima Fratellanza degli Eccelsi, un'organizzazione di demoni che vive e prospera in ricchezza alle spalle del resto di una società devastata e impoverita dalle conseguenze di una lunga e dura crisi economica e politica. In un clima decadente e post-apocalittico, tra guerre, droghe sintetiche e lascivia, l'investigatore Pollard indaga su una serie di omicidi nonostante le difficoltà che un cieco sistema centralizzato pone sul suo cammino. 
Con una prosa avvincente che trascina il lettore in un vortice di eventi e situazioni mozzafiato si scoprirà che cosa lega questi due personaggi.

Tenete duro: i vampiri stanno arrivando!

mercoledì 13 marzo 2013

Sua maestà l'anolino - Cortemaggiore

Sabato 16 marzo, al ristorante Antica Corte di Cortemaggiore, si terrà una presentazione dell'antologia "Sua maestà l'anolino" (contente il mio racconto La favola degli anolini di Isabetta) edita da Battei e curata da R.S. Tanzi.
L'incontro inizierà alle ore 18, seguirà cena con gli autori.
Leggerà parti delle opere Enrico Beruschi.
Sì, avete letto bene.

Antologia Horror


Il krake di Cala na Creige sta arrivando...

mercoledì 27 febbraio 2013

Un 2013 scoppiettante

Non parlerò di elezioni. Sono un politologo, non potrei che dirne male, e non sull'andamento, che è una foto della società, ma sul sistema elettorale e sui programmi degli schieramenti. Quindi taccio, che è meglio.
Parliamo di cose più frivole. Come già detto in precedenza, il racconto Chaung Tzu e la farfalla, uscirà a breve con l'editore Multiplayer.it nella raccolta Storie Straordinarie per Vite ordinarie: trovate maggiori informazioni sul sito di Multiplayer.it, vi consiglio di farci un salto, fornisce un'idea dell'argomento della raccolta e di come è nata.
Il racconto fantasty Nhiim uscirà, sempre a breve, con l'editore Battei. Non sarà solo perché alla raccolta contribuiscono altri scrittori parmensi e gli elaborati di un folto numero di alunni delle scuole elementari e medie, ai quali è stato chiesto di contribuire ai racconti proposti da noi autori (racconti che sono a tema libero e che hanno dato l'opportunità di sbizzarrirci).
Parliamo di horror e di vampiri seri. London Blooding è di prossima uscita con Tribuks.com, ci sono stati dei rallentamenti ma siamo in dirittura d'arrivo. Il titolo è definitivo, la copertina rende onore al titolo, il formato previsto è SOLTANTO e-book, non ci sarà il cartaceo. A questa pagina informazioni maggiori.
Rimaniamo in tema di horror, o quasi, con il racconto Il krake di Cala na Creige, atteso anche da me ormai da parecchio tempo con l'antologia Horror Storytelling di Watson Edizioni. Farete la conoscenza di Sir Argail O'Connor, l'elfo investigatore più blasonato d'Inghilterra, alle prese con una storia tra orrore e mistero, magia e tecnologia, ambientata in un Inghilterra vittoriana più ucronica che mai. E oltre al mio, naturalmente, altri gustosi racconti a sfondo horror.
E a proposito di tecnologia, vapore e ambientazione steampunk, segnalo una grossa grassa novità per Codice Gilgamesh: vedrà la luce sia in formato e-book che cartaceo con l'editore Dunwich; si parla anche di una versione in inglese, in e-book. A breve partiremo con l'editing. Si fa sul serio, insomma.
Devo verificare il numero di romanzi/racconti pubblicati in un anno da un singolo autore e tentare il Guinness dei Primati!
A presto,
Uberto 

lunedì 18 febbraio 2013

La mia prima pubblicazione

Giorni fa mi sono trovato a sistemare il mio armadio a casa dei miei e un pezzo del mio passato è affiorato tra le cianfrusaglie e i vestiti vecchi. Si trattava di un adesivo comprato nel lontano 1993 (o 1994, o 1995, non ricordo, in effetti) al primo comizio della Lega Nord a Parma, in Cittadella per la precisione. L'adesivo è di forma rettangolare, lungo, bianco, con una scritta nera. La scritta è "COMUNE DEBERLUSCONIZZATO". Ho sorriso e mi sono detto: però, come passa il tempo e come cambiano le opinioni!
Questo evento mi ha ricordato che qualcuno mi aveva chiesto qual era il mio primo pezzo edito, ovvero l'oggetto di questo post, la mia prima pubblicazione. Eccola, la posto come immagine perché non trovo il file: è stata scritta su Amiga 500 con un programma del quale non ricordo nemmeno il nome (e non ho voglia di cercarlo in rete. Ah, la pigrizia, se non fossi pigro la combatterei.). Risale al lontano 1998 ed era una risposta a un editoriale del direttore della Gazzetta di Parma circa una leggerezza politologica. Lo posto perché è datato 5 luglio 1998 ma se lo leggete scoprirete che è scandalosamente attuale. Avevo 23 anni e non ero ancora laureato: Beppe Grillo e il "vaffanculo" ai politici? Io lo dicevo quindici anni fa, con meno enfasi ma lo dicevo...


giovedì 7 febbraio 2013

Concorso Realtà in Gioco

Sono usciti i vincitori del concorso letterario Realtà in Gioco di Multiplayer.it Edizioni.
Indovinate? Nonostante gli scarsissimi voti, sono stato ripescato dalla giuria tecnica.
Qui l'elenco dei vincitori.
Il 2013 riserverà molte sorprese. Ci vediamo ad Aprile, in libreria.

mercoledì 6 febbraio 2013

Intervista su La Tela Nera

Segnalo una mia intervista sul sito letterario La Tela Nera. Buona lettura.
Un grazie ad Alessio Valsecchi.
London Blooding e Horror Storytelling sono imminenti. Pazientate.

lunedì 28 gennaio 2013

Mangia come scrivi a Cantù

La serata per promuovere Sua maestà l'anolino a Cantù è stata splendida.
Siamo arrivati al ristorante "Il Garibaldi" di Cantù nonostante il boicottaggio dei cartelli della tangenziale di Milano e del navigatore. Paese splendido per quel poco che ho visto. La cucina del Graibaldi è stata ottima.
Ringrazio Gianluigi Negri e Roberto Tanzi che l'hanno organizzata e i miei colleghi Teresa Giulietti e Seba Pezzani. Posto i link della serata che mi riguardano ma sul sito di youreporter trovate anche gli altri. Ringrazio Gabriele Majo che ha avuto la pazienza e la costanza di riprendere tutto e tutti!
La lettura dell'inizio del mio racconto "La favola degli anolini di Isabetta" da parte di Teresa Giulietti.
La mia lettura de "La pentola" di Seba Pezzani parte I e parte II.
A presto

lunedì 21 gennaio 2013

Altrisogni 5 - le interviste

Segnalo a questo link l'intervista a Simona Gervasono per Altrisogni 5. A questo link invecel'intervista a Valentino Peyrano. E intanto che ci sono segnalo anche Altrisogni 5. Crepi l'avarizia.
A presto

venerdì 18 gennaio 2013

L'articolo su "Mangia come Scrivi" a Cantù, oggi su "La Gazzetta di Parma" pagina 19.

giovedì 17 gennaio 2013

Intervista su CartoonMag

Segnalo una mia intervista su CartoonMag e ringrazio Veronica Lisotti per l'opportunità.
Giovedì 24 gennaio parteciperò alla serata "Mangià come scrivi" che si terrà al Ristorante "Il Garibaldi" di Cantù (Como) - www.ilgaribaldi.it - per la serata "I segreti della cucina parmigiana: sua maestà l'anolino" dove con altri colleghi scrittori illustrerò l'opera "Sua maestà l'anolino" edita da Battei.
Buon appetito.