martedì 9 agosto 2016

Il sigillo del vento torna a colpire

Scrivere è un mestiere pericoloso. Posso chiamarlo mestiere? Non ci vivo, di scrittura, e conosco davvero poche persone che campano soltanto con le loro opere. Non so nemmeno se definirmi scrittore. Scrivo racconti, scrivo romanzi e mi tolgo qualche soddisfazione, quindi forse sì, posso definirmi uno scrittore. In questo momento sono perso dietro tanti, forse troppi progetti, e i momenti di scoramento sono superiori alle soddisfazioni (pubblico con piccoli editori e nonostante il loro impegno non facciamo le vendite che mi permetterebbero di mollare il lavoro e darmi completamente alla scrittura): ho più volte pensato di "appendere la penna al chiodo" ma puntualmente, proprio lì, proprio quando i dubbi si facevano più forti, ecco che arrivava una soddisfazione capace di riprendermi, di spronarmi, di darmi quella carica necessaria a farmi continuare.
Quella di cui voglio parlarvi è una di queste occasioni. E parlerò di una persona, di Daniela.
Daniela è una studentessa messicana. Studia in Italia, all'Università di Bologna e un anno fa esatto mi contatta perché ha un'idea per la sua tesi: vuole tradurre in spagnolo qualche capitolo de Il sigillo del vento. Io subito penso a uno scherzo. Lo giuro. Poi, dopo uno scambio di mail le comunico che non ci sono problemi e che sono entusiasta dell'iniziativa. Poi non sento più nulla e la cosa passa nel dimenticatoio (e torno a pensare allo scherzo). Ma il tempo mi smentisce e Daniela si laurea, a marzo, con una tesi di traduzione su Il sigillo del vento. Io me ne sono accorto adesso e mi è venuto il magone.
Qui trovate il link della sua tesi. Forse nel leggerla non proverete le emozioni che ho provato io ma potrete capire come mi sono sentito.
E via, si torna a scrivere.

lunedì 1 agosto 2016

Inganno diabolico, l'intervista a Sport Magazine

Post brevissimo.
Tempo fa io e Marco abbiamo un'intervista per la rubrica Sport Magazine di TV Parma dove abbiamo parlato di Inganno diabolico, vincitore di ioScrittore 2015.
Ci trovate al minuto 1.30 del seguente collegamento.
A presto!