lunedì 14 dicembre 2009

Prima delle feste

Prima delle feste si scrive, o meglio si continua a scrivere. E a leggere: sul comodino il secondo volume di tutti racconti di H.P. Lovecraft.
Il Trigillo prosegue. Ho rivisto ancora una volta la trama, ho sciolto alcuni nodi che erano sorti mentre univo i capitoli scritti in precedenza. Ho accolto il suggerimento di limitare i personaggi anche se per esigenze di trama ho dovuto aumentarli per forza.
Com'è possibile direte voi? E' possibile, è possibile: ho evitato i parallelismi e le alternanze di capitoli che avevano caratterizzato il Vento e la Terra: ci saranno tre parti come al solito, e ognuna sarà concentrata su una sottotrama in particolare, il che renderà felici tutti coloro che si vogliono concentrare sullo sviluppo psicologico dei personaggi (e non salteranno i capitoli dispari per sapere cosa succede in quelli pari!).
Il romanzo sui vampiri ("sui" vampiri, badate bene, non "con" i vampiri) è finito sotto le grinfie di alcuni lettori (grazie Lazza!) e attendo al varco le critiche che mi faranno aggiustare il tiro.
La Tela deve affrontare un'ultima fase di lettura, poi Marco ed io provvederemo a eseguire le modifiche più oportune.
Tirreno è completato, vedremo che fine farà.
Il tempo di scrivere, ovviamente è risicato e cerco di sfruttarlo al meglio.

Buon Natale a tutti.

Sì, sono un po' in anticipo ma temo che per un nuovo post bisognerà attendere l'anno nuovo...
:-(

martedì 3 novembre 2009

Rimbocchiamoci le maniche

Sono ufficialmente cominciati i lavori al Trigillo.
Il prologo è rimasto com'era, il primo capitolo è stato in parte sistemato, il secondo in parte riscritto. I capitoli futuri dovranno riadattarsi a un cambio nella trama. Infine, ho finalmente chiaro dove dovrà andare a parare la storia, ovvero quali saranno gli accadimenti che sconvolgeranno ancora i protagonisti e il continente di Ahranien.
Un saluto.

PS: a causa della ristrettezza del tempo a mia disposizione c'è anche la probabilità che il numero di post e la frequenza degli stessi diminuisca vertiginosamente. Vedremo.

venerdì 30 ottobre 2009

La lista della spesa

Stanotte Alessio ha deciso che era il caso di mostrare al pianeta terra tutta la propria capacità polmonare. Piangeva perché non riusciva a dormire e non riusciva a dormire perché piangeva.
Alla fine ha vinto il sonno e ha ceduto. Sì Ale, c'è sempre qualcuno più forte di te... :-)
Domani probabilmente sarò a Lucca, stand Asengard (o forse in giro a fare compere).
Ieri sera, prima del concerto di Alessio, ho terminato la stesura di London Blooding, il cui nuovo titolo sarà Il crepuscolo degli eccelsi, o qualcosa che ci somiglierà molto. Sono soddisfatto però l'iter è ancora lungo: di fatto sono soltanto alla prima stesura, ora il romanzo dovrà decantare almeno un mese, poi lo riprenderò e cercherò di capire cosa gli manca e cosa c'è di troppo. Poi lo stamperò. Poi lo farò leggere a qualcuno. Poi lo riprenderò e cercherò di aggiungere quel che manca e tagliare ciò che ha di troppo.
Tyrsenoi ha subito piccole modifiche e piccole aggiunte in questi giorni ma, sempre ieri il romanzo è ufficialmente terminato.
Che farò in questo mese oltre che godermi il mio ululante pargolo? Ma è ovvio, il Trigillo. I lavori al terzo capitolo era stato interrotto perché non mi sentivo pronto. Avevo in mente questa storia di vampiri che andava sviscerata e dovevo prendere tempo: Il crepuscolo degli eccelsi mi ha aiutato, lavorarci mi ha costretto a gestire pochi personaggi e ad approfondirli, esattamente il lavoro che mi toccherà fare con il Trigillo. Avevo scritto alcuni capitoli recuperando quanto avevo scritto molto tempo fa. Ebbene, ho capito che ogni opera è frutto del suo tempo e quei capitoli erano vecchi, non anziani, non antichi, erano proprio vecchi. Dovrò fare a meno di alcune parti che credevo mi servissero e che invece allontanavano o complicavano troppo la trama. Penso che sarò più cinico verso ciò che ho già scritto. Farò bene?
Un saluto

lunedì 26 ottobre 2009

Extraterresti

Ieri sera guardavo lo speciale di Studio Aperto sui Dossier Top Secret britannici.
In verità guardavo anche Report che parlava dei rapporti tra impresa, governo e crisi.
A un certo punto ho cominciato a zappare e non capivo più quale dei due programmi parlava di alieni.
Cioè, hanno ragione gli ufologi: gli alieni (nell'accezione di coloro che si tengono lontano e che rifuggono da qualcosa) sono veramente tra noi! Siedono nei posti di comando! L'invasione è già cominciata!
E' grave o sono vittima di allucinazioni?
:-)

lunedì 12 ottobre 2009

A cosa serve una tesi da costituzionalista?

Art. 92. Cost.

"Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri."


Ricordatevelo alle prossime elezioni e quando qualcuno spergiura in TV vantando una funzione di rappresentanza che non gli è propria: il Presidente del Consiglio è nominato dal Presidente della Repubblica, non è eletto dal popolo. Se vi hanno fatto il lavaggio del cervello e credevate di eleggerlo voi con una crocetta su una scheda vi hanno turlupinato.

venerdì 2 ottobre 2009

The end of time

E' finito il mio tempo libero.
Non esiste più.
Ed è un bene perché Alessio merita tutte le mie attenzioni.
I miei progetti letterari vedono ridurre il tempo che vi posso dedicare. Ci sono da fare delle scelte, impostare priorità. London Blooding (i vampiri secondo me) è quasi terminato, non è un romanzo lunghissimo ma è intenso. Nel frattempo le idee per il Trigillo (la cui trama è stata rivoluzionata) sono maturate e sono pronte per essere schiantate sulla carta. Al termine della prima stesura di London Blooding mi dedicherò alla continuazione del Trigillo (sarà diviso in tre parti come gli altri, diciamo che una di queste è praticamente terminata).
Nel frattempo ne approfitto per gettare un altro sondaggio i cui risultati mi saranno utili per le opere future...
Un saluto

lunedì 14 settembre 2009

News

Lavorare in giardino la settima scorsa mi è costata un taglio all'indice sinistro. Al Pronto Soccorso mi hanno messo dei punti e ora è tutto tornato come prima. Però ho perso cinque giorni di scrittura. Succede.
Il Trigillo non prosegue. Per due motivi. Il primo è che la trama sta cambiando, gli elfi non dovevo nemmeno trattarli mentre adesso forse dedico loro tutta l'ultima parte. Succede, forse cambierà ancora, non lo so. Il secondo motivo è che stolavorando soltanto a London Blooding (sempre titolo provvisorio). La cosa mi piglia come non mi ha mai pigliato niente prima, voglio arrivarci in fondo, insomma, il prima possibile; voglio terminare la prima stesura, fare le correzioni che impone l'adeguamento al romanzo gotico e poi lasciarlo lì a decantare un mesetto. In quel tempo mi dedicherò a mio figlio, che nel frattempo sarà arrivato a squarciare la notte con i suoi sani pianti di marmocchio, e anche un po', di riflesso al Trigillo.
La Tela continua invece la sua catena di lettura con le sue mille (giuste) critiche. Marco ed io siamo già pronti a una nuova stesura.
A presto

venerdì 28 agosto 2009

L'incadescenza incandescente

Dal primo settembre sarà vietata la vendita delle lampadine a incandescenza.
Bravi, compimenti.
Complimenti anche a Greenpace.
Sì, bravi, salviamo il mondo ADESSO.
Complimenti davvero.
Gli orsi polari ringraziano.
Cosa vuol dire inquinare meno con lampadine più efficienti? Più efficienti di cosa poi? Delle vecchie? Ma li avete fatti i conti di tutto-tutto? Le lampadine a fluorescenza rendono l'80% in più di quelle a fluorescenza. Cavoli, un totale! Però quelle a incandescenza trasformano in luce il 5% dell'energia. Cosa vuol dire rendere l'80% in più di qualcosa che trasforma in luce il 5% di energia? Vuol dire trasformare in luce il 7% dell'energia. Il mondo adesso è davvero salvo...
Ma dico, ci siamo fumati il cervello?
Ho un variatore di tensione in camera e, a parte che non posso usare le lampade a fluorescenza, se lo uso mandando la lampadina a incandescenza al 10% della potenza consumo di più o di meno rispetto a una a fluorescenza che deve per forza star accesa tutta?
Li avete fatti i conti bene? Quanto costa produrre lampadine a fluorescenza, c'è il costo ambientale di produzione nei calcoli fatti? C'è il costo di smaltimento delle lampade a fluorescenza? Sì, si risparmia sulla bolletta, ma lo smaltimento poi? Le lampade a fluorescenza contengono mercurio, a questo ci hanno pensato?
Se ti cade una lampadina a incandescenza e si rompe, raccogli i cocci e finisce tutto lì, se se ne rompe una a fluorescenza, occorre areare il locale, usare preacuzioni per raccogliere i cocci, sperare che il mercurio non se ne sia andato in giro e quindi portarla in un centro di smaltimento mentre con quelle a incandescenza le buttavi nel vetro-plastica-barattolame. Bel guadagno, davvero, complimenti ancora.
Prima avevamo lampadine che consumanvano un po' ora abbiamo bombe al mercurio che consumano un po' meno, siamo tutti un po' più felici. Evviva, ho un futuro rifiuto pericoloso appeso al soffitto!
Poi la vita delle lampidene a fluorescenza è superiore a una a incandescenza, sì, ma se non si tratta di numerose accensioni, altrimenti la fola cambia. E a questo avete pensato?
Ora, dopo lo sfogo, la rilfessione.
Di solito quando la cosa 1 funziona meglio della cosa 2 e la gente lo sa, automaticamente, l'invenzione 1 soppianta la 2, senza l'obbligo legislativo. Perché ci vuole una legge che vieta l'invenzione 1? E poi le lampade a incandescenza e quelle a fluorescenza hanno caratteristiche anche di funzionamento differenti, la prima non risente di rapide accensioni e spegnimenti, la seconda li percepisce come traumi. Non ha nessun senso.
Perché mi è stata tolta la libertà di scegliere che lampadina usare? E poi cosa vuol dire inquinare meno? Se in tutte le case cambiamo le lampadine ma introduciamo un'asciugatrice consumeremo molto di più, ma che senso ha? Allora vietiamo anche i forni elettrici. Consuma di più una caffettiera a gas o una elettrica? Vietiamo quella che consuma di più. Ma siamo pazzi?
Obblighiamo le persone a non usare più le lampadine a incandescenza perché, proverette, funzionano peggio di queste nuove, poi però obblighiamo gli automobilisti ad accendere le luci anche di giorno producendo un sovra-inquinamento totalmente inutile. Ma quale forma perversa di ambientalismo briganteggia tra le nostre sinapsi?
Ma la volete piantare di prenderci per i fondelli? Cioè, vengono bandite lampade che hanno una resa del 5% in favore di altre che ne hanno una del 7% e non si passa a carburanti alternativi?
Quando a Collecchio ci sono le giornate verdi viene chiusa al traffico Piazza Avanzini. Cinquanta metri di strada. Se devi andare oltre la piazza puoi usare il dedalo di strade che la fiancheggia, facendo due chilometri, cosa che fanno tutti. A fine giornata, se ogni auto che prima faceva cinquanta metri ora ne fa duemila, i bimbi in carrozzina avranno respirato meno schifezze? Non lo so io, ma i neuroni comunicano o l'individualismo è arrivato anche lì?

lunedì 10 agosto 2009

Stop di una settimana

Stop alla scrittura creativa per una settimana. :-(
Mercoledì sera stavo sistemando la siepe in giardino quando della polvere mi è entrata nell'occhio sinistro provocando dei fastidiosi micro-graffi alla cornea. Dopo una corsa al pronto soccorso oculistico ho rimediato sette giorni di pomata antibiotica da applicare tre volte al giorno. Ho pertanto limitato al minimo l'utilizzo del computer per scrivere e per leggere. Il risultato è che ho immaginato alla perfezione il finale del Trigillo e di London Blooding ma non li ho scritti!
Da giovedì ricomincio, nel frattempo ho appuntato sul fedelissimo block-notes i vari spunti.
A presto

giovedì 30 luglio 2009

La Tela terminato!

Ieri, mercoledì 29 luglio, alle ore 22.15 è terminata la quarta stesura de La Tela. Oggi pomeriggio verrà stampato nelle prime due copie ufficiali, poi inizierà la fase di lettura critica.
Un saluto

mercoledì 29 luglio 2009

Piano piano

L'attività lavorativa ha ripreso la sua tragica quotidianità. Le ferie sono finite sino a settembre quando mia moglie partorirà e allora ci sarà davvero da darsi da fare. Per ora i lavori letterari procedono a rilento.
Pandora è stata operata alla zampina malformata e ha qualche settimana di degenza durante la quale dovremo sorvegliarla e impedire che faccia pazzie (tipo gettarsi dal divano e correre la 1000 miglia in giardino, per esempio). Nel frattempo i lavori da piccolo proprietario terriero (un giardino con orto) assorbono quel poco tempo libero che ho: per la cronaca devo estirpare le erbacce sotto la siepe e sistemare la corteccia d'albero.
Questo il quadro delle attività. Veniamo agli impegni letterari.
Il Trigillo ha subito uno sprint in concomitanza con i rallentamenti ai lavori del romanzo sui vampiri, London blooding. Volevo mettere mano a L'ultimo degli immortali ma ho pensato a importanti variazioni nella trama (le ho segnate, e non ho ancora trovato il coraggio di lavorarci). La Tela invece è ormai praticamente terminata e Marco ed io a brevissimo provvederemo a farne due stampe da sottoporre ai lettori.
Un'ultima nota, la lettura.
Leggo molto, molto poco. Non ne ho veramente il tempo e quel poco che trovo mi serve per documentarmi. Ho preso tuttavia alcuni impegni, tempo fa, con alcuni colleghi che mi hanno inviato i loro lavori in visione. Abbiate pazienza e perdonatemi, li leggerò, non vi preoccupate, solo che ci metterò un po' più di tempo.
Un saluto

mercoledì 15 luglio 2009

Parlano di me

Segnalo un'intervista rilasciata a "La Gazzetta di Parma" prima della presentazione dell'8 Maggio da Mondadori. Ringrazio ancora Gianluigi Negri, i fratelli Ferrari e Marco Gambarelli (alla chitarra).

martedì 14 luglio 2009

Back to reality

Domenica le mie ferie sono finite.
Quattrodici giorni di sole, mare, beach-volley e scrittura sono terminati. Si torna alla realtà.
Faccio un breve punto della situazione. Lo faccio perché non so nemmeno io dove andranno a finire con le idee che mi frullano in testa.
Il Trigillo (titolo provvisorio del seguito de ISDV e ISDT) non è che a un terzo della stesura. La fine è cambiata tre volte. Gli eventi importanti altrettante. Non so più dove mi prota la narrazione, credo di aver perso la bussola. Più rileggo i capitoli e più mi viene voglia di cambiarli. Il Capitolo 8 del era praticamente finito quando ho scoperto che presentava qualche falla a integrarsi con certi eventi (indispensabilli). Ho perso una giornata a riscriverlo. Anzi, forse ho investito una giornata a renderlo funzionale alla trama. Prima però aveva maggior vigore. Peccato. Ho cambiato anche il ritmo tra le tre parti (Parte Settima, Ottava e Nona) che comporranno l'opera. Volevo adottare un intreccio delle trame simile a quella de ISDT ma i riscontri che ho avuto mi hanno messo in guardia dall'eccessiva frammentazione degli eventi. Tornerò a metodi più classici con l'intreccio più distante dalla fabula.
La Tela è terminata. Io e Marco abbiamo messo la parola fine a quella che ormai dovrebbe essere la quarta stesura. A breve andremo in stampa e sottoporremo l'opera ai lettori affezionati che speriamo essere spietati come quando hanno letto la prim stesura.
C'è stato uno stop improvviso ai miei progetti paralleli causati da una fulminante ispirazione legata al "mondo vampiri". Dopo l'assaggio di Dracula e del saggio sui vampiri e sul romanzo gotico mi sono buttato sull'argomento. Direi che ho lavorato sodo e che sono ormai giunto a una buona metà dell'opera (che non ha certo il numero di pagine dei due sigilli). Sono stato spietato. Il titolo, ovviamente e assolutamente provvisorio è London Blooding. La storia è ambientata in un vicinissimo futuro e... beh, aspettate che lo finisca!
Un idea incredibile mi ha colto mentre risistemavo alcuni capitoli de L'ultimo immortale, il mio progetto steam-fantasy, e mi costringerà a parecchio lavoro per risistemare la trama e i capitoli, tempo che purtroppo non ho.

Un saluto

lunedì 22 giugno 2009

Pandora prova a comprendere gli umani

Pandora (il mio cane, nella foto) sta cercando di capire la società umana.
E' un processo complicato in quanto deve uscire dalla logica del branco di lupi (da cui discende) per entrare in un mondo diverso, un mondo dove non basta un'annusatina per inziare il corteggiamento, un mondo dove la famiglia è soverchiata dalla società e dove per cacciare non si usano gli artigli ma un carrello da supermercato.
Sembra difficile ma giuro che ci sta provando, con il suo rispettoso vocabolario di 100 parole.
Ieri il cagnaccio (come la chiamo affettuosamente), curioso, mi ha posto una domanda trabocchetto. Eccitata dal numero di votanti che parcheggiavano selvaggiamente nella piccola via dove abito, mi chiesto che cos'è il quorum nei referendum.
Le ho spiegato che il referendum è una consultazione popolare dove, riguardo a una domanda, viene posta una scelta in termini di SI e NO. Vince il SI se è superiore al NO e viceversa. Questa regola vale se vota il 50% + 1 degli aventi diritto.
Pandora mi è sembrata pensierosa. Ha fatto la sua solita faccia coccolosa (quella della foto), si è morsa la coda, si è data una lavatina e poi ha partorito la domanda che serbava: mi ha chiesto perché l'1% dei votanti è sufficiente per eleggere chi fa le leggi, mentre il 49% non lo è invece per abrogare una legge (magari fatta da eletti con l'1%). Mi ha visto in difficoltà e ha rincarato la dose chiedendomi perché i NO hanno date due opportunità di vincere (superiorità numerica e mancanza del quorum) mentre i SI ne hanno una soltanto. Ha concluso considerando che non è equo.
Quando le ho risposto che siamo solo miseri esseri umani, mi ha consolato offrendomi le sue crocchette.
Woof!

mercoledì 17 giugno 2009

Pandora ci guarda e domanda "perché?"


Pandora è lì, stesa sul divano. Mi guarda e sembra domandarmi "perché?".
Guardo il TG e sento degli aquilani che a Roma s'incazzano, poi riguardo Pandora e un po' mi inquieto. Sono quegli occhi, e quel "perché?" che forse non sa neppure di incarnare.
Ho spento il televisore e ho messo su il CD con Domani 21/04/2009, la canzone che gli artisti italiani hanno composto per raccogliere fondi per l'Abruzzo. La canzone è splendida, il gesto meraviglioso.
Poi guardo Pandora che ancora mi domanda "perché?". 5 Euro per un Cd, forse Pandora vuol sapere quanto di questa misera spesa andrà veramente all'Abruzzo e quanto alla SIAE. Non ho modo di scoprirlo, anzi, diciamo che non voglio scoprirlo. Mi accontento dell'illusione di aver versato un gocciolina nell'oceano.
Pandora mi guarda ancora e la sua espressione non muta: "perché?"
Già, ora che ci penso: qualcuno (chi?) si è arricchito costruendo città di cartapesta e dopo che tutto è caduto qualcun altro (noi) paga per la ricostruzione.
Hai ragione Pandora, c'è qualcosa che non va.
C'è davvero qualcosa che non va.

giovedì 11 giugno 2009

Parmafantasy II - 2009

Sabato 13 e domenica 14, Parco Ex-Eridania, Parmafantasy.
Direi che c'è poco o nulla da aggiungere. Ecco il sito dell'evento.
Stavolta non presenterò nulla ma sarò quasi tutto il giorno allo stand Asengard (saremo a fianco dell'entrata dell'edificio dedicato agli eventi) per discutere coi i lettori e firmare copie d ISDV e ISDT. Se c'è un torneo di Starcraft potrei farci un pensierino anche se sono anni che non mi alleno (e di tempo non è che ne abbia molto a disposizione).
Ci sarà anche uno stand della EdiQ, che distribuisce Runde Taarn, e quindi è possibile che ci sia qualche copia del mio racconto Il Serpente Piumato (35 pagine al costo di un caffé).
Buon week-end a tutti.

lunedì 1 giugno 2009

Flash d'agenzia

Mi scuso per il ritardo con cui posto ma purtroppo il tempo che ho è veramente pochissimo.
Veniamo ai miei flash d'agenzia.
La presentazione da Feltrinelli con il sempre gentilissimo e prodigo di consigli Mauro Raccasi è andata bene e, come al solito, ho imparato un bel po' di trucchi del mestiere (grazie Mauro!). A breve (sempre se il tempo me lo concede, dedicherò un post all'evento).
Giovedì 4 giugno ora 18 presenterò ISDT alla Libreria COOP del Centro Torri di Parma assieme a Roberto S. Tanzi, che è fresco della presentazione del suo volume Salsomaggiore. Storia e storie d'acqua salsa, di sale e di terme, libro che parla delle sue terre anche e soprattutto grazie a foto e testimonianze storiche.
La Tela ormai è alla terza o quarta stesura e Marco (che da un mese è diventato papà!) ed io stiamo veramente facendo le pulci alle frasi e tagliando ogni cosa inutile. A breve il rilascio definitivo e le prime letture mirate.
Il Trigillo sta procedendo lentamente anche se aumenta il numero dei capitoli terminati. Da più parti mi arriva il suggerimento di focalizzare la narrazione su meno personaggi. E io lo so, è vero. Però ho veramente un sacco di idee sui personggi che ho introdotto. Ho deciso che continuerò sulla mia strada ma che valuterò l'eliminazione di una narrazione parallela per inserirla nelle vicende temporali del Quadrigillo. Vedremo.
Ovviamente procedono ancora i progetti paralleli.
Dopo aver lasciato decantare Tyrsenoi l'ho ripreso e, dopo una breve lettura, ho constatato che cambierei davvero ben poco, e questo è un buon segno (nel senso che non ci sono parecchi errori e che la narrazione è buona).
Ho ripreso la correzione e il lavoro sullo steam-fantasy e, udite udite, ho gettato le basi di un romanzo sui vampiri. Non pronunciate la parola banalità. Purtroppo sarà difficile confrontarsi con il panorama del momento visto che sta uscendo praticamente di tutto sui vampiri, ma ho qualche idea molto valida e stavolta userò pochi personaggi esplorati a fondo (e ho raccolto la richiesta/sfida di Alf di scrivere qualcosa di erotico: affronterò il tema vampiri in modo un po' "spietato"). Premetto che ho letto soltanto il Dracula di Stoker. Vedremo.

martedì 12 maggio 2009

Presentazione in Mondadori

E' un po' che tralascio il blog. Il lavoro e il tempo da dedicare alla preparazione delle presentazioni e del Trigillo e de La Tela non mi lasciano molto tempo libero.
Veniamo, anzi, andiamo a venerdì 8, Mondadori, Euro Torri, Parma. La prima de Il sigillo della terra, presentata magistralmente il giornalista Gianluigi Negri, è preceduta dalla musica celtica della chitarra di Marco "Dun" Gambarelli che strappa applausi e crea l'atmosfera migliore per parlare di fantasy.
Gianluigi comincia con una breve introduzione e poi, grazie a domande sagaci sulla scrittura fantasy, sulla genesi del libro e su cenni della trama, dirige una presentazione dove riesce a incuriosire i gli intervenuti senza rivelare nulla a chi non ha letto il libro e, viceversa, dando nuovi spunti a chi l'aveva già letto. Non entro nel dettaglio perché non saprei replicare il tatto di un giornalista che riesce nel magico trucco di "dire senza dire".
C'è tempo per qualche domanda del pubblico e per una canzone finale di Marco che chiude l'intervento con la sognante melodia della sua chitarra.
Un grazie a Gialuigi, a Marco, a Carlo Ferrari di Mondadori e, naturalmente, a tutti coloro che sono intervenuti.

Sabato 16 sarò a Torino, alla Fiera del Libro, Stand Asengard/Inchiostro, appena entrati.
Domenica 17, ore 11.30, Il sigillo della terra invaderà Feltrinelli. Interverrà lo scrittore Mauro Raccasi. E anche qui, ne sentirete delle belle!

mercoledì 22 aprile 2009

ISDT - Appuntamenti

Tornato dalla Scozia mi ributto nel lavoro (il dovere) e nella scrittura (il piacere).
Il mese che verrà è denso di impegni e di presentazioni. Ecco le presentazioni de Il Sigillo della Terra.

Venerdì 8 maggio, ore 18.30, libreria Mondadori, EuroTorri, Parma. Interverrà il giornalista Gianluigi Negri.

Domenica 17 maggio, ore 11.30, libreria Feltrinelli, via Repubblica, Parma. Interverrà lo scrittore Mauro Raccasi.

Giovedì 4 giugno, ore 18, libreria COOP, Centro Torrim Parma. Interverrà lo scrittore e giornalista Roberto Tanzi.

Sabato 16 maggio sarò invece allo stand Asengard alla fiera del librio di Torino per firmare copie e scambiare quattro chiacchere. Non potete sbagliarvi, è il primo appena entrati!
Un grazie di cuore a chi ha reso possibile tutto ciò.

mercoledì 8 aprile 2009

Nella grigia tragedia un raggio di sole?

«Abbiamo 14-15mila posti a disposizione negli alberghi sul mare. Anziani e bambini è bene che vadano lì. È Pasqua, prendetevi una pausa che paghiamo noi. [Bambini] dite alla mamma di portarvi al mare e mettetevi la crema solare, [nel frattempo] noi faremo l'inventario delle case danneggiate e [grazie all'esercito] impediremo che si verifichino episodi di sciacallaggio.»
Silvio Berlusconi, tendopoli di San Demetrio (L’Aquila), 7 aprile

Certe cose, talvolta, non abbisognano di commenti.

martedì 24 marzo 2009

ISDT (e ISDV) su Fantasymagazine

Su Fantasy Magazine, la nota rivista online di fantasy compare "Il Sigillo della Terra" (per ora in prima pagina) e si parla anche de Il Sigillo del Vento.

martedì 10 marzo 2009

Modena Book II

Sabato
Il Foro Boario è stata un'ottima cornice per l'evento. La mattina di sabato inizia subito bene perché al Parco Novi Sad oltre al parco c'è anche un bel parcheggio con le righe bianche (complimenti all'amministrazione comunale di Modena che ha messo le righe blu soltanto in centro e dove occorrono per disincentivare il parcheggio dei non residenti e non per battere cassa come a Parma).
C'è un certo movimento nonostante sia sabato e raggiungo lo stand di Asengard dopo aver salutato la Runde e la Angelinelli che è già in fermento per la presentazione di Valaeria.
Il bancone della Asengard è il più ampio mai avuto e provo un brivido quando vedo affiancati ISDV e ISDT. Il Bigillo (ovvero il secondo Sigillo) ha una copertina meraviogliosa e un aspetto ancora più carismatico del primo.


Faccio un paio di foto di rito, scambio due chiacchiere con Edoardo, firmo qualche copia agli appassioanti ed è già l'ora della presentazione di Valaeria.


La saletta è intima e Francesca ci illustra il lavoro e gli studi che ha fatto per il suo romanzo e senza rivelare nulla, qualcosa della trama. Mi faccio griffare una copia, scambio un paio di battute cone lei, vado a mangiare con Valentina, torno al bancone Asengard, firmo qualche copia de ISDV ed è già ora di rientrare.
In mattinata ho conosciuto Romina Principato, autrice de I Quattro Re - I sovrani della Luce, cui auguro tutta la fortuna letteraria di questo mondo. In rete c'è anche il video dell'evento. Non ridete.

Domenica
Era il mio giorno e arriviamo presto. C'è un buon movimento. Flavio e Lara (che ringrazio con tutto il cuore) mi fanno un servizio fotografico completo e si offrono volontari per rompere il ghiaccio con qualche domanda se il pubblico dovessere languire. Si presentano anche Francesca Resta e Sandro che avevano promesso di esserci. Nell'attesa della presentazione, ISDV raccimola curiosi che si aggiungono agli immancabili conoscenti nella sala Pasolini.
Parte la presentazione. Edoardo fa una bella introduzione citando i pregi de ISDT e poi mi lascia campo. Inzio subito con il giustificare i capitoli "apparentemente riempitivi" de ISDV che servono invece per innescare gli eventi de ISDT senza doverli presentare come flashback. Poi descrivo brevemente e senza spoilerare troppo cosa accade e qual'è l'evento scatenante. Mi rendo conto che ho parlato parecchio.
Edoardo mi pone quindi alcune domande sugli studi che ho fatto e parlo un po' a ruota libera di assedi e di battaglie campali. Poi partono le domande del numeroso pubblico che è caldo e attento come non mi aspettavo e al quale spero di aver risposto in modo esauriente. Insomma, per tirare le somme, a mio avviso l'anteprima de ISDT a Modena è stata forse la più bella presentazione che ho fatto. Ringrazio tutti per le domande che hanno dato quel valore in più alla mia chiacchierata.
Al ritorno allo stando guadagno alcuni lettori cui griffo le copie. Io e Vale andiamo a mangiare e nel pomeriggio assisto alla presentazione del secondo volume de Il portatore di tenebra di Aislinn (dalla quale mi faccio griffare il volume, stavolta più corposo del primo) e infine conosco di persona anche Leonardo Colombi che passava da quelle parti e con il quale scambio qualche battuta. Approfitto del post per ringraziarlo e per scusarmi con lui di non avergli potuto dedicare l'attenzione che invece sarebbe stata necessaria (confido in un'altra occasione, stavolta a una SUA presentazione: forza Leonardo!).

lunedì 2 marzo 2009

Mantova Comics

Il Mantova Comics è stata una piacevole parentesi letteraria e fumettistica. Ho rivisto Claudio e Roberto (che non vedevo da anni) che erano in cerca di dritte per la loro carriera di disegnatori - ragazzi, in bocca al lupo a entrambi! - e ho rintracciato la copia total-globalissima di Watchmen di Alan More (divorata).
La conferenza con Fracesco Falconi e con Cecilia Randall, mediata da Luca Azzolini, redattore di fantasy magazine e "padre" del progetto Sanctuary (Asengard) si è incentrata sul nuovo capitolo di Hyperversum della Randall e di Prodigium di Falconi, nonché su una modesto ma allettante spoiler proprio su Sanctuary (un urban fantasy che attendo al varco).
Ho scambiato quattro chiacchere con Riccardo Coltri, autore di Zeferina, opera med-fantasy che a questo punto sono curiosissimo di leggere.
L'editore mi ha confermato la stampa delle copie de ISDT per Modena, dove verrà presentato in anteprima assoluta e dove potrò gustarne il sapore della carta stampata e vederlo affiancato a ISDV nello stand di Asengard.
Veniamo ai progetti.
La Tela è nelle grinfie di Marco che sta aggiustando il taglio delle parti di Tony, penso che entro la fine di questo mese avremo completato la seconda stesura e ne avremo stampata qualche copia per i nostri più affezionati lettori.
Ho buttato giù le sinossi di altri capitoli del Trigillo (doverosa spiegazione: l'editore considera ISDV come il "Sigillo", ISDT è il secondo e quindi "Bigillo" mentre il terzo d'ora in poi sarà "Trigillo").
Visto quanto accaduto a Mantova e sospinto da alcune immagini carpite, tra le tonnellate di fumetti, domenica ho scritto un prologo urban-fantasy giusto per togliermi lo sfizio dell'ambientazione. Vedrò se ricavarne un racconto corposo oppure un romanzo vero e proprio. Visto che gli altri progetti languono, non nego la possibilità di un'improvvisa scossa che li rivitalizzi.
A Modena!

mercoledì 25 febbraio 2009

Il Sigillo della Terra - 8 marzo, Modena, Foro Boario

8 Marzo 2009, Modena Book Festival, Foro Boario, Sala Pasolini, ore 11,30



IL SIGILLO DELLA TERRA
romanzo fantasy di Uberto Ceretoli, ASENGARD

"Puoi scegliere di schierarti con gli esseri umani, calare la celata e salire sulle mura, la spada sguainata e lo scudo alzato. Puoi unirti agli orchi e scendere dai battifredi sulle mura, agitando l'ascia e facendo a pezzi chiunque si opponga. Non ha importanza se fronteggerai i draghi o sfiderai la tecnologia dei nani: solo quando giungerà lo scontro finale, solo quando guarderai il nemico negli occhi capirai che ogni scelta è stata sbagliata."



Qui il link del programma dell'evento, in .pdf. Se siete dalle parti di Modena, ebbene questa è la prima presentazione ufficiale!

martedì 17 febbraio 2009

La miccia è innescata

La Tela è finito (è un libro). Finito, finito, finito, capite? Ora Marco ed io dobbiamo solo stamparlo e cominciare la rilettura. Nel frattempo (giusto per non rimanere con le mani in mano...) ho deciso in accordo con il mio compagno di scrittura di fare una versione alternativa de La Tela, rivedendo la parte di Tony per cercare di fare due storie parallele per evitare alcuni flash-back che non mi piacciono. Non so se ce la farò e, soprattutto, non so se otterrò un risultato gradevole perché le cose vanno già bene così. E' un tentativo.

Tyrsenoi ha visto altre aggiunte e modifiche.

Silenzio stampa e squadra in ritiro per ISDT, a breve il botto. Intanto sul blog di Asengard una prima presentazione dell'opera.

Per quanto riguarda il terzo dei Sigilli, invece, la miccia è stata innescata: l'apatia delle scorse settimane è stata spazzata via da un refolo di fresca ispirazione e ho già cominciato a buttare giù i primi capitoli e lo scoppiettante prologo che, come spero, stupirà molti.
Ora vado a lavorare,
un saluto

martedì 3 febbraio 2009

Piccoli passi

Procedo a piccoli passi. Stamattina alle 5.30 Pandora mi ha svegliato per i bisognini in giardino. Sono uscito al freddo della mattina appena sbocciata. Qualche stella brillava ancora mentre il cielo all'orizzonte andava già schiarendosi. L'ulivo e la siepe si erano scrollati di dosso la patina di neve rimediata negli ultimi giorni e i campi perdevano il loro candido manto per tornare ai colori di sempre. Ho disinnescato il cagnaccio (come la chiamo amorevolmente) e sono rientrato, più assonnato che mai.

Tyrsenoi
Ho rimesso mano alle note, corregendo e togliendo pedanti e inutili divagazioni, riducendole all'essenziale. Non ho ancora preso in mano la narrazione vera e propria, me ne occuperò la settimana prossima, con la dovuta calma.

ISDT
Ho aggiornato la mappa posizionando i nuovi luoghi dove si svolgerà la narrazione, ho preparato una nuova bibliografia, scelto l'estratto da mettere dietro e infine la sinossi (che sarà una cosa rivoluzionaria, mai vista prima). L'uscita del mio secondo romanzo fantasy è imminente. Temo che non riusciremo a mettere i ringraziamenti in coda all'opera, se ne parlerà con l'ultimo sigillo.: ne preparerò intanto una da mettere in rete per ringraziare tutti coloro che mi hanno dato sostegno.

La Tela
Marco ed io siamo quasi arrivati in fondo alla seconda stesura. Io ho riveduto molte parti, alcune riscrivendole dall'inizio, invertendo paragrafi tra loro e risistemando dei flash-back. Dobbiamo sistemare ancora alcuni capitoli per verificare l'effettiva efficacia narrativa, poi stamperemo il tutto e ci daremo a una fase di studio delle reazioni dei lettori scelti (le solite cavie cui dobbiamo davvero molto).

In testa alle priorità c'è il terzo dei sigilli: ho scritto qualche capitolo ma non sono andato oltre mancando di ispirazione puntuale.

L'ultimo immortale
Lo steam-fantasy ha finalmente un titolo anche se sta cambiando volto ogni volta che ci metto mano. Anche qui procederò con le storie parallele dei due protagonisti, sbarazzandomi dei flash-back e spiengando al lettore i fatti della protagonista con quanto accade al protagonista. La cosa bella è il titolo, che non ha alcun raccordo con quello che immaginate voi...

Non ho più messo mano al romanzo storico ambientato in Scozia durante l'età della pietra se non per segnare alcuni sviluppi della trama.
Ho buttato giù gli spunti per un romanzo sui vampiri (che vanno molto di moda) ma che non avrà nulla da spartire con la letteratura di genere e soprattutto con quella più recente (se non la figura del vampiro).
I progetti per il futuro, insomma, non mancano. Quello che manca è invece il tempo, maledizione!

Un saluto

venerdì 16 gennaio 2009

Tyrsenoi completato

Tyrsenoi, il fantasy mediterraneo basato sulla mitologia greca è finalmente terminato. I suggerimenti dei volontari hanno portato a un sensibile miglioramento dell'opera e sono loro davvero grato per le critiche e i commenti (ho spostato le note a fine pagina e non a fine documento e devo ammettere che la leggibilità ne ha giovato). Ho trascritto qualche numero riguardo l'opera per soddisfare le curiosità: Tyrsenoi conta 415.647 battute (per fare un paragone ISDV ne era 1.500.000 circa) ed è stato scritto in 975 minuti. Quindi la risposta alla domanda "ma quanto tempo ci hai messo a scriverlo?" è 16 ore e un quarto. Ovviamente questo tempo non comprende le letture fatte per documentarmi, le digressioni sotto la doccia e camminando in cerchio per la stanza e il tempo perso davanti al foglio bianco.
Ora la sorte di quest'opera è un mese di ragnatele. Tyrsenoi attenderà pazientemente che la mia mente si scarichi e che vengano buttati giù alcuni capitoli del seguito de ISDT e il lavoro a La Tela. Seguirà una nuova correzione/risistemata e poi l'opera verrà inviata con molta umiltà a una lista di editori scelti con dovuto rigore.
Un saluto.

martedì 13 gennaio 2009

Strada facendo

Ho superato la soglia del centesimo post e ho deciso di dare una risistemata, così, colto da improvvisa voglia di fare mi sono rimboccato le maniche e ho rimosso i due sondaggi. Sì, sono un lavativo, che volete farci... togliendo i sondaggi però mi sono anche fatto un viaggetto con l'immaginazione. Il personaggio preferito dai lettori sembrerebbe Gabriel e ho il timore che anche dopo ISDT questa preferenza verrà confermata nonstante la presenza di numerosi personaggi importanti e affascinanti. Come mai questa riflesione? Il secondo sondaggio mi ha un po' sollevato perché Gwyllywm è comunque un personaggio che è piaciuto, tuttavia la figura di Gabriel si erge imponente su tutti gli altri e tutto, credo, perché con lui ho trovato battute a effetto che lo hanno caratterizzato molto meglio di qualsiasi descrizione. Ecco, questo è il punto di arrivo della mia deriva mentale: devo trovare frasi a effetto, battute, considerazioni che possono diventare la carta d'identità di un personaggio. Devo ammettere che l'affermazione

«Lasciami ammirare l’evocazione di un demone, te ne prego. Se proprio devi uccidermi, fallo dopo!»

ha un certo fascino e dice molto di quello che potrebbe essere pedantemente spiegato con un paragrafo di narrazione: mostrare è meglio che dire.
Cambiamo discorso ma non proprio: sto preparando il nuovo sondaggio per ISDT. Lo avrò pronto e lo esporrò quando il romanzo sarà distribuito, un altro modo per dire "pronti via".
Parliamo d'altro davvero ma rimaniamo nell'ambito del fantasy. Tyrsenoi è giunto al termine della seconda stesura. Mi aspettavo di tagliare e mi sono trovato invece a integrare per sviscerare meglio la personalità e lo stile di alcuni personaggi (ho dovuto inserire due comparse per fare da spalla ai protagonisti e sono anche stato ancor più fedelte alla mitologia). Ho cambiato (stravolto è più onesto) anche l'esito di una battaglia e ho descritto l'assedio a Tantalide in modo decisamente più professionale. Ora sono a 130 pagine A4 (con le note) e 415000 battute ma, e questo è ciò che mi preoccupa, è che manca ancora due pareri delle mie cavie - pardon, dei miei affezionati lettori - che potrebbe richiedere addirittura una terza (e una quarta) stesura. Solo quando sarò veramente convinto del valore dell'opera comincierò la cerca di un editore. Stay tuned.
La Tela, la stavo quasi dimenticando! Ora che è passato il periodo natalizio Marco ed io dovremo sistemare ciò che abbiamo lasciato pendente. Abbiamo alcune modifiche stilistiche da accettare ma anche qualcosina da aggiungere epr distanziare meglio gli eventi. Dopo il viaggio (virtuale) a New Orleans, Glastonbury, La Habana e Parigi, ora è tempo di tornare a sistemare la trama vera e propria.
Alcuni miei lettori mi stanno chiedendo di scrivere un horror ma i miei progetti lo vedono piuttosto lontano. Ho buttato giù una storia sui mannari ambientata nell'alto medievo e un'altra sui vampiri nel futuro ma non sono ancora pronto per scriverle. Vedremo.

giovedì 8 gennaio 2009

2009?

E' cominciato il nuovo anno e io ho ricaricato le pile con una settimana di ferie ma ritornare al lavoro me le ha immediatamente scaricate. Nonostante questo sono riuscito a fare qualcosina. Innanzitutto ho pubblicato su Facebook la pagina de Il Sigillo del Vento, nulla di speciale, è soltanto una pagina con la copertina e con l'estratto della terza di copertina che riporta una breve sinossi; chiunque voglia può lasciare commenti direttamente lì senza passare dal mio blog. Vedremo che ne verrà fuori.
Ritarda ancora un po' l'uscita de ISDT, ma è per migliorare al massimo il prodotto controllando e ricontrollando alla ricerca di possibili errori (di ogni tipo).
Tyrsenoi è stato letto da uno dei miei lettori preferiti ed ora è alla seconda stesura. La caratterizzazione dei personaggi in alcuni tratti era stata lacunosa, forse erano proprio queste le parti mancanti che mia moglie percepiva. Nel frattempo, visto che ho messo mano alla storia, ho risistemato alcune cosette che non andavano (grammaticalmente) e ho ritoccato la parte relativa all'assedio di Tantalide. Perché dire semplicemente che l'elepoli (la torre mobile) impattò contro le mura mentre ho l'opportunità di descrivere un bell'assedio? Se mi verrà in mente qualcosa per la battaglia sulle mura, non esiterò a inserirla. Ho caratterizzato meglio l'egiziano Ramses che affronterà il nostro Tyrsenoi, trovando anche i termini specifici per le armi egiziane di quel tempo, ovvero l'ascia semilunata e la khepesh (spada ricurva). Ridendo e scherzando, l'opera ha raggiunto le 400000 battute, all'incirca 130 pagine di word. Ora attendo il responso del mio secondo lettore per fare anche le altre modifiche/aggiunte.
La Tela sembrava finita e invece Marco ed io continuiamo a trovare parti mancanti, piccole inperfezioni e continuiamo ad aggiungere. Speriamo di completare al più presto l'opera e cominciare a smerciarla a qualche pio fortunato lettore...
A presto!