tag:blogger.com,1999:blog-86155699892275439512024-02-07T18:43:29.081+01:00Magis esse quam videriMeglio essere che sembrare - Idee e scritturaUberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.comBlogger242125tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-67631159938530676502022-12-27T16:05:00.003+01:002022-12-27T16:05:18.096+01:00Codex Innsmouth, la rinascita<p style="text-align: justify;"> Ce l'abbiamo fatta, dopo un anno di duro lavoro letterario.</p><p style="text-align: justify;">Il 10 gennaio 2023 uscirà <i>Codex Innsmouth</i> con Delrai Edizioni. I miei progetti steampunk ripartono da zero, e stavolta cominciano con il primo romanzo in ordine temporale e non di scrittura. <i>Codex Innsmouth</i> è stato riscritto con l'aggiunta di scene importanti che nella prima edizione erano solo accennate e con scene nuove, che rendono l'avventura ancora più avvincente e terrificante. Ora non è più un romanzo breve ma un romanzo vero e proprio e sarà il primo della seconda edizione dei suoi fratellini.</p><p style="text-align: justify;">Seguiranno in ordine temporale <i>Codex Nautilus </i>(sono a metà stesura), quindi <i>Codex Merrymaid</i>, <i>Codex Cleopatra</i> e infine <i>Codex Gilgamesh</i> (il primo uscito). Inoltre, ormai ho definito la scaletta di ciò che si vedrà in <i>Codex Ziusudra</i>, l'ultimo.</p><p style="text-align: justify;">Qualcuno ha letto in anteprima il nuovo Codex Innmouth e <a href="https://bookforeverblog.wordpress.com/2022/12/06/uberto-ceretoli-codex-innsmouth-delrai-edizioni/" target="_blank">qui</a> trovate la recensione. Qui sotto la copertina.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ufi3CWF3AJya9FFY42zf4THs3X1p1RVQzkDYo-UJ0b7cErEpbZJs8wfJmwB3PZf718uvrr7QCHVud9nK-2KPQGtUhMC4XN-rogWTIyQFHaO2n2XIsM1N-0DYk-KV7Fw5_wRlh4X6yCaqN6f8-w49nRZXL89xCbQxGCt75-AYmsE6se_LTA-qRSKZ/s1250/codinn.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1250" height="276" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ufi3CWF3AJya9FFY42zf4THs3X1p1RVQzkDYo-UJ0b7cErEpbZJs8wfJmwB3PZf718uvrr7QCHVud9nK-2KPQGtUhMC4XN-rogWTIyQFHaO2n2XIsM1N-0DYk-KV7Fw5_wRlh4X6yCaqN6f8-w49nRZXL89xCbQxGCt75-AYmsE6se_LTA-qRSKZ/s320/codinn.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;">Perché due copertine?</div><div><div style="text-align: justify;">Come nella prima edizione, <i>Codename Nokken</i> è stato aggiunto al termine di <i>Codex Innsmouth</i> ma non dalla sua parte: è stato impaginato sottosopra. Quindi se girate il romanzo Codex, dalla parte opposta, dritto, troverete il racconto Codename. Questa impaginazione più unica che rara sarà usata anche per le prossime uscite. Nelle vostre librerie, la mia opera sarà l'unica sempre dal verso giusto!</div><p style="text-align: justify;">Vi auguro uno splendido 2023.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p></div>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-47312938404349691292022-05-15T18:00:00.000+01:002022-05-15T18:01:03.101+01:00L'ira di Ares - ci siamo!<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeuuhs5PXK100U0vb_FPEyx-gYOicTNSx7NLqefblea1Jr1z7wLxho7CvEqkKq5QL0e1YA4Ieeeg8zV60ZjCWkWemv3Og0ynqrDpikl4vddfi-cx5wHh7H-FJe49AJL_oScEU4lXZCnkUMoTVQcpJN3CQzOUAmpunDFRpV9g9Ju69Lp36d-dJPb17M/s1654/received_961649564719519.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1654" data-original-width="1164" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeuuhs5PXK100U0vb_FPEyx-gYOicTNSx7NLqefblea1Jr1z7wLxho7CvEqkKq5QL0e1YA4Ieeeg8zV60ZjCWkWemv3Og0ynqrDpikl4vddfi-cx5wHh7H-FJe49AJL_oScEU4lXZCnkUMoTVQcpJN3CQzOUAmpunDFRpV9g9Ju69Lp36d-dJPb17M/s320/received_961649564719519.png" width="225" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: justify;">E venne il giorno di Ares. 24 maggio 2022.</p><p style="text-align: justify;">Dopo <i>L'ira di Demetra</i>, ritorno ad affrontare i miti greci mischiandoli con la magia e con tecnologia ucronica. Questa volta il protagonista è Pelope, figlio primogenito di Tantalo. Il nostro eroe dovrà affrontare i Cimmeri che intendono conquistare la Paflagonia e difendere gli Eneti, il popolo di cui è diventato re.</p><p style="text-align: justify;">Amore, avventura, azione sono alla base della storia con cui rivisito il mito immortale di Ippodamia e Pelope.</p><p style="text-align: justify;">E ora alcune domande dei miei settanta lettori.</p><p style="text-align: justify;"><b>Ho dimenticato tutto quello che succede ne <i>L'ira di Demetra</i>, posso leggerlo lo stesso?</b> Si, puoi.</p><p style="text-align: justify;"><b>C'è una folta appendice in cui spieghi come è nata la storia?</b> C'è, come sempre.</p><p style="text-align: justify;"><b>Non resisto, quando potrò leggerlo?</b> Il 24 maggio: ci leggiamo lì.</p><p style="text-align: justify;">A presto.</p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-33784680307031052222022-01-22T16:29:00.007+01:002022-01-22T16:29:47.431+01:00Aperitivo Letterario con Demotivare<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRsWMzND5nXM9ePH-gznKjz6iPe3zKMcZ2Kvw1ijBOZFzKfIJPs0u06o-OJwEA9WNnF-Sku7ncNY1Un2JMSpXKYS7X8nCPNWnFAGEv3fIGmhL10wB1XAoOpUNtOaLyt2xSRHCr8CBwisz-ZcC89myxsskHFOjULNn1HnY3Oo6zq-MtOgTjoT4WPI-6=s1080" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRsWMzND5nXM9ePH-gznKjz6iPe3zKMcZ2Kvw1ijBOZFzKfIJPs0u06o-OJwEA9WNnF-Sku7ncNY1Un2JMSpXKYS7X8nCPNWnFAGEv3fIGmhL10wB1XAoOpUNtOaLyt2xSRHCr8CBwisz-ZcC89myxsskHFOjULNn1HnY3Oo6zq-MtOgTjoT4WPI-6=w400-h400" width="400" /></a></div><br /><p></p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-75385317244438661872021-12-24T07:20:00.004+01:002022-05-15T17:45:29.598+01:00Pensieri contorti<div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">A volte si deve ricominciare. La tua vita ha imboccato una
strada, voluta o meno, ma capita che si riveli sbagliata o sbarrata, o
qualunque altra cosa. A volte capitano nuove occasioni, a volte no e si cambia
strada e si ricomincia. Verso che cosa non saprei dirlo, per ora quello che so
è che occorre camminare. Fermarsi, certo, riposare, impegnarsi, pensare che sia
importante l’arrivo oppure la partenza, oppure soltanto il viaggio.
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Sembra un bilancio di fine anno, esattamente ciò che odio
fare.</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Dunwich ha chiuso (un grandissimo in “bocca al lupo” a
Mauro, che merita più di quanto il destino gli abbia riservato) e il mio
editore non era soltanto il mio Piano A, era anche il mio Piano B. Era laddove
si concentravano i miei sforzi maggiori se escludiamo Plesio, dove tutto va a
gonfie vele (un saluto e un grazie a Giordana). I miei progetti editoriali per
Codex e quelli per una nuova edizione della saga fantasy dei Sigilli erano
naufragati senza speranza. Erano. Perché a volte capita che alle sfortune
inattese seguano fortune altrettante inattese. E che il sentiero sbarrato si
riapra.</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Sono stato contattato da un editore che vuole ripubblicarmi
tutto e pubblicarmi in futuro. Si tratta di un piccolo editore ambizioso ed
entusiasta che ripartirebbe da zero con nuove copertine, nuovo editing,
eccetera, sia per lo steampunk che per il fantasy. È tutto pianificato, devo
solo firmare il contratto, dopodiché ufficializerò la cosa. Sono galvanizzato e felice. Ma c’è un ma. Temporale,
ma pure sempre un ma e non riguarda solo me, riguarda i miei lettori (e penso a
chi brama di leggere <i>Codex Cleopatra</i> e mi scrive per avere
novità). Come avrete già intuito l’editore non prenderà tutto e lo pubblicherà
subito ma farà uscire i romanzi un poco alla volta. Sono in quella situazione
tipica de “il gioco dell’oca” quando un’infida casella vi riporta all’inizio.
Uscirà un’opera, poi un po’ di tempo, poi un’altra e così via. Perderò anni,
potrei concludere; ma considerando che è una seconda opportunità,
invece, forse questi anni li guadagnerò.</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Quando uscirà <i>Codex Cleopatra</i>, quindi? Lo so che è la
domanda principale che si pongono i pochi che mi leggono. La serie iniziata con
<i>Codex Gilgamesh</i> vedrà nuova luce in ordine cronologico e quindi si
comincerà con un rinnovato e ampliato <i>Codex Innsmouth + Codename Nokken</i>.
Il romanzo breve con Buffalo Bill e Bisonte Seduto è piaciuto ma qualcuno lo ha
trovato troppo corto e in alcuni tratti sbrigativo (il che ci sta: doveva
essere un racconto lungo). Ho fatto tesoro delle critiche e ho aggiunto alla
narrazione parti che non tolgono/cambiano nulla e mostrano piccole cose che
invece erano state soltanto dette (creando anche nuova tensione narrativa, cosa
che non guasta mai). Questo lavoro ha portato le battute da 280 mila a 340
mila. Dopo verrà il turno di <i>Codex Merrymaid + Codename Nemesi</i>, quindi
di <i>Codex Cleopatra</i> e infine di <i>Codex Gilgamesh + Codename
Spring-heeled Jack</i>. E poi dei fantasy e del seguito di quest’ultimo. Le
indicazioni temporali sono inizio 2023 per il primo, poi ogni sei mesi. Sì, avete letto bene.<br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ora avete capito cosa intendessi per “ricominciare”.</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ma non disperate. A marzo 2022, quindi a breve, uscirà <i>L’ira
di Ares</i> e sarà disponibile la seconda edizione de <i>L’ira di Demetra</i>
(per quei cattivoni che non l’hanno letto) con nuove e accattivanti copertine (ma
quel che conta in ogni opera a mio avviso è la storia).</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Nel frattempo, potreste ridere un po’ con <i>Demotivare –
Manuale di sopraffazione aziendale</i>. Oppure potreste leggere <i>Il crepuscolo degli Eccelsi</i>, che rimane l'opera che preferisco anche se solo in digitale.<br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">
</span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buone feste a tutti.</span></p><span style="font-size: small;">
</span><p style="text-align: left;"><style><font size="3">@font-face
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contattato dall'amico Gelderico per essere istruito sull'arte della
demotivazione, per "disfarsi" legalmente di un collaboratore molto
valido che non può licenziare. Il professore, esperto di Motivazione, ha
qualche remora, ma accetta la sfida e realizza un manuale tecnico con
le istruzioni necessarie a demotivare una generica risorsa umana,
illustrando alcuni principi di Meritocrazia e Incompetenza, con esempi
pratici sul come rovinare il piacere di lavorare ai sottoposti, fino a
spiegare la ragione per cui risulti moralmente accettabile demotivare un
lavoratore capace. </p><p style="text-align: justify;">Volendo, i più impavidi lo travano già da prenotare, <a href="https://www.libroco.it/dl/Uberto-Ceretoli/Homo-Scrivens/9788832782370/Demotivare-Manuale-di-sopraffazione-aziendale/cw189423789835287.html">qui</a>.<br /></p><p>A presto.</p><p>PS: Codex Cleopatra sta per essere terminato.<br /></p><p> </p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-38547052123896531682021-04-19T06:30:00.001+01:002021-04-19T10:36:46.729+01:00Animali fantastici e come salvarli<p>La "Lega nazionale per la difesa del cane" ha promosso questa raccolta, cui mi è stato offerto di partecipare con un racconto (breve).</p><p>Questa la copertina dell'opera, che racchiude i racconti di numerosi autori italiani.<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLje-SWKSoEbqZxedUbWzkhJbeG0mBmbr4RjGZMEjSotSviNz68vCUtxKHV5cFhF6Nr0eHJXrVO6gAf912qWlPuqI7WorzxoaGGGkcnKU7-V_4_YXa4UEDj6iyDG1cZFGFbu8eTytBKE/s828/img_8764.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="715" data-original-width="828" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGLje-SWKSoEbqZxedUbWzkhJbeG0mBmbr4RjGZMEjSotSviNz68vCUtxKHV5cFhF6Nr0eHJXrVO6gAf912qWlPuqI7WorzxoaGGGkcnKU7-V_4_YXa4UEDj6iyDG1cZFGFbu8eTytBKE/s320/img_8764.jpg" width="320" /></a></div><br /><p>Questa invece è l'immagine scelta per il mio racconto:</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBkTa76qVitd-a-7zi2-mAnrBOWr6JO05aOoe-hPX1R9DjlV043tiTKUotPckhDqhuKL1ECYiR4mNbbYNLpYfv1nEPT994VwW7qkAl97RsmceJHxtjvs1WoKK0LyptxpttOHWzAG7MI6Q/s1250/illustrazione-animali-fanta-lupo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1250" data-original-width="833" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBkTa76qVitd-a-7zi2-mAnrBOWr6JO05aOoe-hPX1R9DjlV043tiTKUotPckhDqhuKL1ECYiR4mNbbYNLpYfv1nEPT994VwW7qkAl97RsmceJHxtjvs1WoKK0LyptxpttOHWzAG7MI6Q/s320/illustrazione-animali-fanta-lupo.jpg" /></a></div><p>Si tratta di una bella occasione per fare beneficienza e per leggere lavori brevi e sfiziosi. Lo trovate <a href="http://www.dunwichedizioni.it/prodotto/animali-fantastici-e-come-salvarli/" target="_blank">qui</a> e sugli store (sia in cartaceo che digitale).<br /></p><p>Buona lettura.<br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p> </p><p> </p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-25891979981440345042021-03-09T07:51:00.006+01:002021-03-09T13:48:00.203+01:00Le argonautiche degli abissi<div style="text-align: justify;">E venne il 9 marzo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDCcXogZAKwhffb12RP23XqUn2Z3lFVrQ18w-GxGzBB98Z7_vFFuFQpzjiykJPUf8e2sxHmH1kbGYCy8F04MoSQG-Vj37GjUUJNcF5LrmWByoADzXwajwAfn0OsNvymFk5FeOg2e1f_No/s490/9788825415384-le-argonautiche-degli-abissi.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="490" data-original-width="350" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDCcXogZAKwhffb12RP23XqUn2Z3lFVrQ18w-GxGzBB98Z7_vFFuFQpzjiykJPUf8e2sxHmH1kbGYCy8F04MoSQG-Vj37GjUUJNcF5LrmWByoADzXwajwAfn0OsNvymFk5FeOg2e1f_No/w265-h400/9788825415384-le-argonautiche-degli-abissi.jpg" width="265" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;">Ho lavorato a un romanzo che mi era stato proposto mesi fa (sì, non l'ho fatto di mia iniziativa ma è stata una proposta di un editore), ovvero la riscrittura in chiave lovecraftiana de <i>Le Argonautiche</i> di Apollonio Rodio. Si è trattato di un progetto che prevedeva di dividere l'opera in quattro parti e scrivere la prima è stato un grosso impegno e una soddisfazione. Ho preso la narrazione originale e l'ho infarcita dei miti del "Solitario di Providence" rileggendo il tutto da un nuovo punto di vista (sfruttando anche l'interpretazione psico-sociale che realizza il Graves). Nella mia narrazione, quindi, non esistono gli dei greci come li conosciamo ma esiste l'interpretazione che i protagonisti danno di eventi pilotati dai Grandi Antichi, unici veri burattinai del distino dell'umanità. E così tritoni e sirene diventano gli antenati delle creature degli abissi (che avete già sicuramente conosciuto ne <i>La maschera di Innsmouth</i> di Lovecraft), il terribile Forco diventa il Grande Cthulhu e così via.</p><p style="text-align: justify;">Giasone, Eracle, Atalanta e tutti gli altri eroi del mito si troveranno a fronteggiare nemici impensabili e raccapriccianti tra mito, intrighi, tradimenti ed epicità.<br /></p><p style="text-align: justify;">A questo <a href="https://www.delosstore.it/ebook/53649/le-argonautiche-degli-abissi/" target="_blank">link</a> trovate il racconto, <u>solo digitale</u>, sul sito dell'editore. Sotto l'immagine della copertina, sulla sinistra, c'è anche un'anteprima di alcune pagine.<br /></p><p style="text-align: justify;">Buona lettura!</p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-26055927101822189892021-02-19T07:45:00.004+01:002021-02-19T11:54:46.344+01:00Punto della situazione<p><i>I figli di Ares</i> (che molto probabilmente tornerà al vecchio titolo, <i>L'ira di Ares</i>) sta decantando e a breve sarà consegnato.</p><p><i>Codex Cleopatra</i> è in stesura, la trama era già stata definita ma personaggi inattesi stanno sgomitando per prendersi più spazio narrativo e per complicarmi la vita.</p><p>Un racconto è stato accettato per una raccolta di testi per beneficienza e appena avrò gli estremi la pubblicizzerò.</p><p><i>Le Argonautiche degli abissi</i> sono state editate, dotate di tre immagini e di una bella copertina e usciranno per ora soltanto in digitale, la Parte I. Come dite, non vi ricordavate di questo progetto? Vero, non ne ho parlato o ne ho parlato pochissimo. Usciranno il 9 marzo, tremata. E di cosa si tratta? Le Argonautiche? Quelle di Apollonio Rodio? Quelle. Riscritte in prosa più moderna, la mia, con lo stile cinematografico che mi viene riconosciuto e che piace a molti. Senza dei ma con gli Antichi di ispirazione Lovecraftiana. In sostanza ho preso la Parte I delle Argonautiche e le ho rivisitate leggendo tutti i contenuti leggendari in chiave horror e con creature appartenenti ai miti di Lovecraft. Una faticaccia? Certo, ma il risultato è stato apprezzato. Seguiranno le altre parti (le Argonautiche ne hanno quattro)? Credo proprio di sì. Ho lavorato con i <i>Miti greci</i> del Graves, il testo di Apollonio e quelli di Lovecraft passando da uno all'altro cercando di volta in volta la soluzione più eclatante ed eccitante. Sarà solo in digitale ma chissà.</p><p>Novità a breve, quindi.</p><p>A presto.<br /></p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-25383287595034351322021-01-26T07:15:00.025+01:002021-01-26T09:20:32.800+01:00I figli di Ares - sprint<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkpXy60dOfZOpOHho9ZRAGdRfefRolRjJ2biiWaE7JFDnLaNKQrwyLirko_ZyonOlPuuk_a_4p-Xzqfeb6WaQVaJw-TPlIHnV6Av_j4bKBlkolWTQvTwIRld4a2IOsN0LGk_BYG8d4NxI/s1210/Schermata+2021-01-26+alle+09.16.47.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="694" data-original-width="1210" height="230" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkpXy60dOfZOpOHho9ZRAGdRfefRolRjJ2biiWaE7JFDnLaNKQrwyLirko_ZyonOlPuuk_a_4p-Xzqfeb6WaQVaJw-TPlIHnV6Av_j4bKBlkolWTQvTwIRld4a2IOsN0LGk_BYG8d4NxI/w400-h230/Schermata+2021-01-26+alle+09.16.47.png" width="400" /></a></div> <p></p><p style="text-align: justify;">Siamo alle battute finali, mancano metà capitolo e la scena del duello tra Enomao e Pelope. E dopo? Dopo il solito destino delle opere: un mese di stop dove mi concentrarò su altro, poi rilettura e sistemazione dei refusi e lavoro di affinamento stilistico e quindi il passaggio (per la prima volta) ad alcuni beta-reader di fiducia che mi diranno cosa ne pensano. Dopo sasrà pronto per la consegna all'editore.</p><p style="text-align: justify;">A presto.<br /></p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-8754509569075147062020-11-30T18:12:00.001+01:002020-12-01T08:52:54.975+01:00Codename: Nemesi<div style="text-align: justify;">Mi è stato chiesto di scrivere un racconto spin-off di <i>Codex Merrymaid</i> per inserirlo in una raccolta o in solitaria come Codename: Jumpin-Jack. Avevo molte scelte. Potevo buttarmi sul Capitano Nemo, su Whipple Van Buren Phillips, su Loftus, su Carnacki, sui Cacciatori, su Sherlock Holmes, sulla Templare che ha passato informazioni a Sir Wilbur Yates. Insomma, avevo un sacco di opzioni. Mi sono lasciato trasportare da una recensione privata giuntami da alcuni lettori che hanno sottolineato come abbia avuto il coraggio e l’originalità di presentare l’investigatore più famoso di Inghilterra (e del mondo) sotto una luce più umana e meno artefatta, andando a ridefinire un personaggio il cui carattere era stato forse troppo adeguato ai gusti dell’epoca e quindi più vicino a ciò che avrebbe dovuto essere rispetto a ciò che in effetti sarebbe stato. Ne è uscito <i>Codename: Nemesi</i>, un racconto di quarantamila battute che uscirà presto (spero).<br />Nel frattempo, proseguono i lavori su <i>I figli di Ares</i> e sulla nuova entrata, <i>Codex Cleopatra</i> che avrà la particolarità di seguire il destino della mummia dell’ultimo faraone d’Egitto e quindi l’intrecciarsi delle vicende di più personaggi. E tutti gli altri progetti in cantiere? Stoppati e in attesa, come sempre. Vedrà mai la luce il romanzo su Merlino e re Artù? E quello su Odino (che peraltro è già consegnato da mesi)? Speriamo che il Natale porti regali.<br /></div>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-72323969611751976872020-10-29T07:36:00.001+01:002020-10-29T08:47:56.489+01:00I sigilli estinti<p style="text-align: justify;"><i> Il Sigillo del Vento</i> e <i>Il Sigillo della Terra</i> non sono più in catalogo presso l'editore. Cosa significa? Significa che la vostra fame di fantasy non potrà essere saziata (a meno che non troviate degli store o delle librerie che ne hanno ancora delle copie). L'esclusione dal catalogo ha portato alla rescissione del contratto e i diritti sono tornati a me. <i>Il Sigillo del Fuoco</i> è ancora ordinabile sia in cartaceo che in digitale. Cosa fare dei primi due capitolli della mia trilogia (in molti chiedevano il quarto, ma questo è un altro discorso)? La mia idea era quella di piazzarli su YouCanPrint come il terzo in modo che risultino sempre disponibili per il download e per il print-on-demand. Perché non l'ho ancora fatto, quindi? Perché ho intenzioine di rieditare <i>Il Sigillo del Vento</i>, riposizionando un intero capitolo che faceva da flash-back e trasformandolo nell'Antefatto e ritoccando lo stile. L'operazione che intendo fare sul capitolo non è proprio leggera e richiede tempo che non ho (adesso), la stessa operazione di snellimento dello stile che non dovrà essere invasiva per lasciare l'opera 2.0 il più possibile simile all'originale. Vorrei vivere solo di scrittura ma non posso. Rimane una passione da svolgere nei ritagli di tempo nonostante le soddisfazioni che mi porta. Il Sigillo della Terra invece riceverà soltanto una correzione dei pochi refusi. Ma è da mettere nel pianodei lavori che adesso è tutto impegnato da <i>I figli di Ares</i>.</p><p style="text-align: justify;">A presto<br /></p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-91010459086153882262020-09-25T06:50:00.002+01:002020-09-25T14:08:06.199+01:00I figli di Ares<p style="text-align: justify;">Mi sono (parzialmente) arenato. Terminato l'arrivo di Pelope da suo fratello Lido, non ho trovaot stimoli per proseguire. E allora ho aggirato il blocco. Ho cominciato a scrivere dopo, molto dopo l'avvenimento e a buttare in mezzo altri personaggi con le loro sotto-trame e le loro vicende umane. Questo non ha sbloccato quella parte di trama ma sto procedendo su altri fronti e quando verrà il momento, gli eventi si cuciranno da soli. Mi è già capitato di non aver idee riguardo allo svolgersi naturale degli eventi ma non era mai durato tanto tempo. Me ne farò una ragione. Ho poi scoperto una cosa curiosa nella lista dei sovrani mitici della Meonia perché la sequenza "storica" accertata sarebbe: Iardano, Tmolo, Tantalo, Lido. Dopo Lido verrebbe Agrone, figlio di Nino, nipote di Belo, pronipote di Alceo, figlio di Eracle. Ma i figli di Onfale avuti da Eracle erano Agelao, Lamo e Laomedonte. Agrone sembrerebbe dominare dal 1221 a.C. quindi molto tempo dopo Lido. Quindi prima deve esserci stato un po' di trambusto nella Lidia. Forse ad opera di Ilo, fondatore di Troia che venne combattuto (senza esito) da Pelope? Vedremo cosa estrarrò dal cilindro. Per ora proseguo con il tratteggiare ciò che riesco. Poi vedremo.</p><p style="text-align: justify;">Non voglio cambiare progetto anche se il romanzo arturiano mi provoca e mi incalza...<br /></p>Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-39846323116622387502020-09-11T06:52:00.002+01:002020-09-11T13:59:31.968+01:00Scossa<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Vivo di scosse. Non so se sia un bene o un male, ma sembra
essere così. Capita che mi getti in un progetto con entusiasmo e passione e che
poi, pian piano, tutto scemi nell’apatia e nell’incertezza. Poi arriva una
scossa, qualcosa che ti rinfocola passione e accende tutte le lucine della
creatività. Un po’ come una sinusoide con i suoi alti e bassi (prevedibili o meno).</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Ormai non so più perché tengo questo blog. È una vetrina? È un’occasione
di sfogo? È creatività sotto altri punti di vista? È un messaggio in una
bottiglia, è il grido solitario e liberatorio di una fiera? Non ne ho più idea.
Il lavoro, la famiglia, le incombenze, gli eventi più o meno tragici che
colpiscono un individuo o tutti quanti alterano la mia percezione di cosa è
necessario e cosa non lo è e fino ad adesso aggiornare il blog non era
necessario. Erano più importanti altre attività, tra le quali terminare uno o
due romanzi e scriverne altri, perso nei labirinti della fantasia a notte fonda
in compagnia di un whiskey. Calma piatta insomma. Poi una scossa. Un commento. Uno
dei rari commenti. Non è che tenga un blog per intavolare discussioni, questo
si era capito. Ma quel commento, quell’attimo perso da qualcuno per farmi
sapere che laggiù, nell’etere cosmico del mondo della lettura questo qualcuno ha
avuto piacere non solo a leggere qualcosa di mio ma addirittura ha recuperato
parte di ciò che ho già scritto (e che, attenzione, non è passato e finito
perché “vecchio”) mi ha dato la scossa.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Questa è la copertina di <i>Codex Merrymaid</i>.</p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGTtxUVUvRN_ZOtttVbANKL0eqv2twQ1k55vhKZ5QJ6DpavIEbMhcxu9QIFIV6kKlyke8FqXs2L0rPJfJqbFrK0btkF5PLMVKyZzNMnlYC6rFXf_8GfmpfpFviWIbeV37f1mJB_DV4Qhk/s500/51l6tiIGetL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="333" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGTtxUVUvRN_ZOtttVbANKL0eqv2twQ1k55vhKZ5QJ6DpavIEbMhcxu9QIFIV6kKlyke8FqXs2L0rPJfJqbFrK0btkF5PLMVKyZzNMnlYC6rFXf_8GfmpfpFviWIbeV37f1mJB_DV4Qhk/s320/51l6tiIGetL.jpg" /></a></div><br /> <p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Qui trovate
il <a href="http://www.dunwichedizioni.it/prodotto/codex-merrymaid/" target="_blank">link</a> per il sito dell’editore. Lo trovate anche nei soliti store. Potrei
annoiarvi con la trama, le idee eccetera ma l’ho già fatto in passato e trovate
tutto in rete. C’è anche una recensione, <a href="https://lesfleursdumal2016.wordpress.com/2020/08/21/codex-merrymaid-di-uberto-ceretoli-dunwich-edizioni-a-cura-di-alessandra-micheli/" target="_blank">qui</a>, e pare che il romanzo sia
piaciuto.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Ora sto scrivendo il seguito del <i>L’ira di Demetra</i>, e
ha già cambiato titolo e diventerà <i>I figli di Ares</i>. Metà è già scritto.
Volevo finirlo entro la fine dell’anno ma non so se ce la farò. Ma forse questa
scossa mi ha dato nuova energia.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Ho sempre vari cantieri aperti e non so se riuscirò a
chiuderli ma ci spero. Altri due romanzi (uno è la prima parte di un progetto a
puntate) potrebbero arrivare al traguardo a breve. Vi terrò informati. Magari
un po’ più spesso visto che c’è qualcuno che legge.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">A presto e grazie.</p>
<p><style>
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Giorni fa mi sono chiesto se tra i i romanzi che ho scritto ce ne fosse uno al quale tenevo più che agli altri. <i>Il Sigillo del vento</i> è stato il primo che ho pubblicato, <i>Codex Gilgamesh</i> quello che mi ha richiesto più studio e approfondimenti, <i>L'ira di Demetra</i> è stata la sfida maggiore perché mi sono confrontato con i miti greci e infine <i>Inganno diabolico</i> è stato quello che più a lungo ho editato con l'amico Marco Bonati e che era tra i vincitori di IoScrittore 2015. Ma non è nessuno di questi quello cui tengo di più.</div>
<div dir="ltr">
Il mio preferito rimane <i>Il crepuscolo degli Eccelsi</i>, l'ultimo uscito (ma non l'ultimo che ho scritto). È quello che ha subito la fase di editing più spietata (e per questo ringrazio Federica Nimrodel Maccioni per il prezioso contributo) nonché quello che ha avuto la sorte più strana: dopo una breve, prima parentesi che nessuno ha mai letto, è stato pubblicato in due parti e <span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">in formato e-book </span><span style="font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica" , "arial" , sans-serif;">e forse, un giorno, vedrà anche il cartaceo. È il romanzo che più esplora la dimensione psicologica dell'uomo e il suo rapporto con quella sociale, il tutto visto anche dai vampiri. È quello che rileggo più volentieri. Un po' distopico, un po' horror. È anche quello che ha ricevuto meno recensioni ma l'unica che è arrivata mi piace leggera e rileggerla perché ha compreso appieno il significato dell'opera. La trovate a questo <a href="https://lesfleursdumal2016.wordpress.com/2018/12/24/il-crepuscolo-degli-ecclesi-volume-uno-e-due-di-uberto-ceretoli-nero-press-editore-a-cura-di-alessandra-micheli/">indirizzo</a>.</span></div>
<div dir="ltr">
<span style="font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica" , "arial" , sans-serif;">Se vi capita leggetela e ditemi che ne pensate. Se non volete dirmi che ne pensate perché siete timidi, leggetela e basta. Non mi offendo.</span></div>
<div dir="ltr">
Su cosa sto lavorando adesso? Su troppa roba ma non ce la faccio a concentrarmi su in singolo progetto. <span style="font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica" , "arial" , sans-serif;">Quindi ho quattro cantieri aperti (senza gli anziani a guardare e commentare). Un libro sulla fuga di Hitler in Argentina con l'amico Marco Bonati (Marco lo scrive con me, non è scappato in argentina con Hitler...), un trattato di fanta-sociologia sulla Demotivazione che ha trovato un agente letterario, un romanzo sul'Inghilterra atruriana che è a metà stesura, Codex Merrymaid che è fermo da un bel po' ma è al 75%. E poi c'è il fantasy storico <i>Pellervo e Ilmatar</i>: dovrebbe uscire quest'anno ma non ho ancora ricevuto il contratto. Vedremo.</span></div>
<div dir="ltr">
<span style="font-family: "helvetica neue light" , , "helvetica" , "arial" , sans-serif;">Piano piano finirò tutto. Promesso.</span></div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-45582604343890907452018-08-13T21:29:00.002+01:002018-08-13T21:30:20.334+01:00Romanzo storico su Artù?<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;">
<span lang="it" style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12.0pt;">Chiamatemi
Taliesin.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;">
<span lang="it" style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: 12.0pt;">Quelli
come me portavano il nome di Druidi e vissero quando gli uomini erano lupi per
i loro simili; essi portarono le leggi sulla nostra isola, al tempo remoto dei
Sidhe, dell’Annwn e di Gwyn Ap Nudd, quando due sconosciuti che incrociavano le
proprie strade si scontravano e uno soltanto viveva. Quel mondo cadde
schiacciato dai calzari degli invasori di Roma, che presero a battere il Caos sino
a forgiare il loro Ordine; essi costruirono città, strade, templi, mura
ciclopiche come confini. E sterminarono i Druidi. Ma ogni cosa passa, come le
acque del grande fiume Afon Hafren che attraversa la nostra terra di Teyrnllwg
e, infine, come per i Druidi, giunse anche il tempo della caduta di Roma e
degli Dei Antichi.<o:p></o:p></span></div>
<br />Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-77003019086213744412018-06-12T07:14:00.000+01:002018-06-12T12:15:20.853+01:00San Michele e i migranti<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Sei in giardino che poti la siepe. Quando capita ti allunghi ed estirpi
un'erbaccia. E mentre ripulisci il giardino si aggrovigliano idee e soluzioni
per risolvere questo drammatico problema dell'immigrazione. Non che sia tuo
compito farlo ma i pensieri corrono liberi e i rimandi a questi disperati che
cercano fortuna lontano dalla loro terra si fanno pressanti. E a quel punto
arriva la soluzione. Dal cielo. Letteralmente. A una spanna da te atterra un
cherubino. Con la bionda chioma riccia e fluente e le impressionanti ali
bianche. Sorride.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Sono San Michele Arcangelo e ti ho scelto per risolvere il problema
dei migranti» ti fa con voce musicale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Tu ti sbigottisci e, senza dire una sola parola, estrai il cellulare
dai pantaloni e ti fai un selfie con lui.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
San Michele si mette in posa poi ti gela mentre ricontrolli le foto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Sono come i vampiri, non vengo in fotografia e non mi vedo allo
specchio.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Tu sbuffi e riponi il cellulare, lui ricomincia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Dicevo che ho scelto te per risolvere il problema dei migranti.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Tu torni sul pezzo e annuisci. «Mi hai scelto per la mia caratura
morale? Per la mia fede cristallina? Per la mia vivace intelligenza?»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Ti ho scelto perché sei l'unico a usare il termine flamberga per
descrivere la mia spada.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Ah.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Ti porge uno scettro di legno e ti catechizza. «Con questo scettro
toccherai la testa di coloro che te lo chiederanno e accadrà il miracolo: verrà
trasportato dove desidera, gli verrà creato un documento valido e assegnati una
casa e un lavoro.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Tu non ci credi e lo guardi stralunato. San Michele ti rifila una pacca
sulla spalla che quasi ti capovolge. «Vai, che aspetti? Solo un miracolo può
sistemare le cose.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Prima che possa chiedere altre spiegazioni, l’arcangelo decolla e
scompare tra le nubi. Tu allora deglutisci e ti assumi le responsabilità di ciò
che deve accadere. Fai il pieno alla macchina e parti, diretto a sud, verso uno
dei porti degli sbarchi. Riesci a farti ascoltare dalle autorità, affronti i
paradossi della burocrazia, eviti l’arresto per un pelo e alla fine riesci a
dimostrare il potere dello scettro, facendo scomparire un disperato appena arrivato.
Si scatena l’euforia. Un funzionario entusiasta di fa accompagnare da una
scorta armata sino al porto, dove sono stati affastellati gli ultimi disperati
portati dal mare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Ti guardano tutti con un misto di ammirazione, timore, invidia e
diffidenza. Tu serri lo scettro e ti avvicini agli altri uomini appena
approdati. Gli chiedi dove vorrebbe andare, dove sogna di vivere. Lui sussurra
una località impronunciabile del Nord Europa, gli sfiori la fronte e questo
scompare lasciando uno sbuffo di polvere scintillante.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
L’euforia contagia la massa, frenata a stento dai soldati. Tu continui
con la tua missione e, uno a uno, fai scomparire tutti i migranti. Tutta la
prima ondata, perché dal mare giunge una nuova ondata di gommoni tratti in
salvo da una carretta del mare che il Mediterraneo ha risparmiato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Rifiati e vieni raggiunto da una ragazza carina che indossa una divisa
color kaki, giubbetto arancione fosforescente e occhiali da sole.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Cosa fa di preciso quella bacchetta?»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Scettro. Lo scettro manda chi colpisco nel luogo dove vuole andare.
Gli fornisce un documento valido, un luogo dove vivere e un lavoro.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Quindi se un immigrato vuole andare a Monaco di Baviera si concentra e
compare là?»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Esatto.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Si concentra sulle isole Fiji e si ritrova in riva al mare.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Esatto.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Con una casa e un lavoro?»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Sì, esatto.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Ma il lavoro è a tempo indeterminato? Rispetta i minimi sindacali?
Apre una posizione pensionistica?» insiste l’operatrice.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Tu sbotti. «Me lo ha dato San Michele, mica la Camusso.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Guardate entrambi la nuova fila di immigrati appena sbarcati. Lei non
sembra capire che non hai voglia di parlare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Sai, io ho laurea in Scienze delle Comunicazioni. Con il massimo dei
voti.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Annuisci, senza badare troppo a quel che dice. Lei continua.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Ho cercato lavoro ma ho trovato solo un posto da centralinista in un
call-center. Mi pagavano 800 euro al mese. I primi tre li ho fatti lavorando
gratis, come stage, dopo mi assumevano e mi licenziavano, mi riassumevano e mi licenziavano
di nuovo. Poi hanno trasferito tutto in Moldavia e non mi hanno riassunta più.
Ora faccio l’operatrice sociale.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Vedo. Ti pagheranno meglio, immagino.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
«Mi danno il rimborso spese, solo questo» ti regala un sorriso
infelice. «Vorrei farmi una famiglia ma il mio moroso fa i turni e stiamo
pagando il mutuo della casa. Mio papà aveva una piccola azienda che lavorava
per il Comune. Il Comune ha smesso di pagare ma lo Stato pretendeva ugualmente
il pagamento delle tasse, le tasse su un lavoro non pagato. È fallito. Aveva
sette dipendenti.»<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
I vostri sguardi si intrecciano. Capisci davvero cosa pensa quando
scatta verso di te, afferra lo scettro e se lo picchia in testa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
La donna scompare, come accaduto a tutti gli altri migranti, lasciando
uno sbuffo argentino che svanisce luccicando.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Hai un attimo di sbandamento, poi ti accorgi che tutti gli altri
operatori hanno visto cosa è accaduto. E capiscono. In un attimo sei sommerso
dagli italiani, che prendono a testate lo scettro e scompaiono. Poi arrivano i
migranti, un fiume umano che si aggiunge all’altro. Una marea di persone che
scappa. Uomini e donne che si accalcano su ti te sino a soffocarti, scomparendo
uno dopo l’altro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Ti ritrovi a terra, sudato, con il fiato corto, ma hai spazio e l’aria
fresca del mare giunge a recarti nuovo sollievo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Ti rialzi e scopri il porto deserto. I gommoni dondolano,
schiaffeggiati dalle onde. I mezzi di assistenza e del personale sono
abbandonati. Le bandiere e i gabbiani garriscono.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Senti delle voci e vedi altri militari e il personale dell’accoglienza
che corrono verso di te.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Il funzionario che gestisce la situazione ti prende sottobraccio e ti
racconta che ciò che stai facendo è stato comunicato ai politici che contano, a
Roma. Ti dice che stanno preparando una legge. Che il potere che ti è stato
dato forse è troppo per un uomo solo. Ti dice che non è corretto spedire tutti
dove desiderano senza domandare il permesso agli altri Stati, senza chiedere un
centesimo, senza pensare alle conseguenze. Ti dice che il tuo miracolo sta
compromettendo accordi, contratti, affari. Che arriverà anche qualcuno dal
Vaticano, che c’era un giro economico attorno alla gestione dei migranti, che
hai pestato i piedi a qualcuno e che adesso ti serve protezione.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
Pensi alla tua vita, buttata per colpa di un miracolo. Pensi alla tua
nuova vita, grazie a un miracolo. E ridi, stringi lo scettro e te lo appoggi alla
fronte.<o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-23080568428909860402018-03-04T15:09:00.000+01:002018-03-04T15:13:04.471+01:00Il Crepuscolo degli Eccelsi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh85DEe8EaJ9Mag-itCkMi6Ngh0XJK0raHJQAQ1vVsk4UZ01vwqBM4Q-wdR7umXRxw-lavN4lmKlq2aoVyi-vnN4pG5Ipwq9w68vfJNWKHDmbzJ8_cmA-9BywcmCWUaezXAiATK3Vl59fc/s1600/ceretoli+cover_carta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1143" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh85DEe8EaJ9Mag-itCkMi6Ngh0XJK0raHJQAQ1vVsk4UZ01vwqBM4Q-wdR7umXRxw-lavN4lmKlq2aoVyi-vnN4pG5Ipwq9w68vfJNWKHDmbzJ8_cmA-9BywcmCWUaezXAiATK3Vl59fc/s320/ceretoli+cover_carta.jpg" width="228" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Roger de Tosny è un nobile
normanno che parte per Barcellona con i suoi vassalli per sposare la figlia di
Ermessenda di Carcassonne che governa la capitale catalana e che ha bisogno di
lui per cacciare i mori che ne hanno invaso le terre. Roger si distingue in
una piccola “Reconquista” che gli vale il soprannome di “mangiamori” per la sua
crudele abitudine di uccidere un prigioniero infedele e di darlo da mangiare ai
prigionieri e ai suoi nobili.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tornato in Normandia scopre che
il ducato di Normandia è passato a Guglielmo il Bastardo, suo lontano cugino, e
lo rivendica. Radunati i suoi cavalieri si scontra con le truppe di Guglielmo ma viene ucciso in
battaglia. Il suo corpo sarà inumato nel monastero di Conches e sua moglie
presa in sposa da un vassallo di Guglielmo, divenuto il Conquistatore.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La storia ufficiale termina qui.
E qui comincia la finzione narrativa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Roger de Tosny vende l’anima a
Lucifero per amore della moglie: per ricongiungersi con lei diventa un
vampiro, uno dei primi. Diventa un Eccelso.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Dopo mille anni, l’investigatore
di Scotland Yard Timothy Pollard deve scoprire l’identità di un ragazzo gettato
da un camion sull’autostrada e come sia possibile che sia scomparso
dall’obitorio senza lasciare alcuna traccia nelle registrazioni delle
telecamere. E le vicende di un’Inghilterra distopica piegata dalla guerra si
mischieranno con quelle della “Fratellanza degli Eccelsi”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
"Il Crepuscolo degli Eccelsi" è un romanzo distopico un po' horror, un po' punk, un po' paranormal-romance (genere che scimmiotta). Viene pubblicato in due episodi in formato digitale da Nero Press Edizioni.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Trovate il primo episodio sul sito dell'editore a <a href="http://neropress.it/dd-product/il-crepuscolo-degli-eccelsi/">questo indirizzo</a>, oppure sui maggiori store on-line.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Seguiranno a breve il secondo episodio (la seconda parte) e la versione intera, in cartaceo.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A breve dovrei avere informazioni sulla pubblicazione di due lavori completamente diversi: il romanzo dark-fantasy "Pellervo e Ilmatar" e un testo ironico sul mondo del lavoro "Demotivazione, incompetenza e meritocrazia".</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Un post dopo più di un anno, non c'è male.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A presto.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-8964289332606657732016-11-18T07:48:00.000+01:002016-11-18T08:49:26.691+01:00Codex Innsmouth - Presentazione Miskatonic<div style="text-align: justify;">
Sabato 26 novembre alle ore 17.00 alla <a href="https://it-it.facebook.com/miskatonicuniversityre/">Miskatonic University di Reggio Emilia</a> presenterò <i>Codex Innsmouth</i>. E' la mia quarta presentazione alla Miskatonic e ormai mi sento un po' come a casa mia, tra persone che mi vogliono bene e alle quali ne voglio altrettanto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Codex Innsmouth</i> nella sua versione cartacea comprende anche il racconto <i>Codename: Nokken</i>, quindi in realtà si tratta di una doppia presentazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Può Lovecraft mischiarsi con lo steampunk?</div>
<div style="text-align: justify;">
Può.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un saluto.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-25559883002059134832016-09-29T06:54:00.000+01:002016-09-29T07:54:39.122+01:00Codename Nøkken in cartaceo!<div style="text-align: justify;">
Bene, niente panico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Molti miei lettori preferiscono il cartaceo. Dunwich li ha accontentati: Codex Innsmouth esce in cartaceo. Qui <a href="https://www.amazon.it/Codex-Innsmouth-Uberto-Ceretoli/dp/153776960X/ref=sr_1_sc_2?ie=UTF8&qid=1475131599&sr=8-2-spell&keywords=codx+innsmouth">il link di Amazon</a> ma lo trovate in tutte le principali librerie digitali. Dentro, nel libro, troverete due storie. Nel cartaceo esce infatti anche il racconto breve Codename Nøkken, che si trova anche da solo (ma <a href="https://www.amazon.it/Codename-Nokken-Ceretoli-Uberto-ebook/dp/B01M066IE5/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1475131975&sr=8-1&keywords=codename+nokken">solo in digitale</a>). Qui trovate <a href="https://lakatedeilibri.wordpress.com/2016/09/26/codename-nokken/">una recensione di Codename Nøkken</a>, la segnalo perché mi ha appassionato parecchio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se tutto va bene il 26 novembre presenterò il cartaceo alla <a href="https://www.google.it/maps/place/Miskatonic+University/@44.6964351,10.6279632,17z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x47801c5a3323353b:0xa226088a42cf1dc3!8m2!3d44.6964351!4d10.6301519">Misckatonic University di Reggio Emilia</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo io e Marco siamo al lavoro su un'opera che ci permetta di sfruttare la prelazione del Gruppo GeMS per le nostre opere e stiamo scrivendo un thriller storico. E, sempre nel frattempo (ovvero quando l'ora si fa tarda) sto terminando Codex Merrymaid, che oramai è arrivato a 300.000 mila battute, più o meno la metà di Codex Gilgamesh. Non male per quello che doveva essere un racconto. D'altronde, la nascita della coppia Bryan-Eudora meritava un onesto spazio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci si legge.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-88536614679497838752016-08-09T07:51:00.000+01:002016-08-09T14:52:46.178+01:00Il sigillo del vento torna a colpire<div style="text-align: justify;">
Scrivere è un mestiere pericoloso. Posso chiamarlo mestiere? Non ci vivo, di scrittura, e conosco davvero poche persone che campano soltanto con le loro opere. Non so nemmeno se definirmi scrittore. Scrivo racconti, scrivo romanzi e mi tolgo qualche soddisfazione, quindi forse sì, posso definirmi uno scrittore. In questo momento sono perso dietro tanti, forse troppi progetti, e i momenti di scoramento sono superiori alle soddisfazioni (pubblico con piccoli editori e nonostante il loro impegno non facciamo le vendite che mi permetterebbero di mollare il lavoro e darmi completamente alla scrittura): ho più volte pensato di "appendere la penna al chiodo" ma puntualmente, proprio lì, proprio quando i dubbi si facevano più forti, ecco che arrivava una soddisfazione capace di riprendermi, di spronarmi, di darmi quella carica necessaria a farmi continuare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quella di cui voglio parlarvi è una di queste occasioni. E parlerò di una persona, di Daniela.</div>
<div style="text-align: justify;">
Daniela è una studentessa messicana. Studia in Italia, all'Università di Bologna e un anno fa esatto mi contatta perché ha un'idea per la sua tesi: vuole tradurre in spagnolo qualche capitolo de <i>Il sigillo del vento</i>. Io subito penso a uno scherzo. Lo giuro. Poi, dopo uno scambio di mail le comunico che non ci sono problemi e che sono entusiasta dell'iniziativa. Poi non sento più nulla e la cosa passa nel dimenticatoio (e torno a pensare allo scherzo). Ma il tempo mi smentisce e Daniela si laurea, a marzo, con una tesi di traduzione su <i>Il sigillo del vento</i>. Io me ne sono accorto adesso e mi è venuto il magone.</div>
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Qui trovate <a href="http://amslaurea.unibo.it/9881/">il link della sua tesi</a>. Forse nel leggerla non proverete le emozioni che ho provato io ma potrete capire come mi sono sentito.</div>
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E via, si torna a scrivere.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-474512166057611262016-08-01T20:53:00.000+01:002016-08-02T08:54:09.655+01:00Inganno diabolico, l'intervista a Sport Magazine<div style="text-align: justify;">
Post brevissimo.</div>
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Tempo fa io e Marco abbiamo un'intervista per la rubrica Sport Magazine di TV Parma dove abbiamo parlato di <i>Inganno diabolico</i>, vincitore di ioScrittore 2015.</div>
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Ci trovate al minuto 1.30 del seguente <a href="http://www.tvparma.it/Video/sport-magazine/13a-puntata---2016">collegamento</a>.</div>
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A presto!</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-6164561907295116062016-05-09T12:50:00.000+01:002016-05-09T14:45:26.126+01:00Inganno diabolico<div style="text-align: justify;">
E infine, dopo una lunga gestazione, <i>Inganno diabolico</i> (il titolo definitivo di <i>Beffa diabolica</i>, scritto a quattro mani con Marco Bonati) è disponibile!<br />
Trovate la sua scheda sul sito di <a href="http://www.ioscrittore.it/doc/68933/inganno-diabolico.htm">IoScrittore</a>.<br />
Nel frattempo su <a href="https://www.amazon.it/Inganno-diabolico-Marco-Bonati-ebook/dp/B01F3VPX0C?ie=UTF8&keywords=inganno%20diabolico&qid=1462801175&ref_=sr_1_1&s=books&sr=1-1">Amazon</a> è uscita la prima recensione (a cinque stelle), così, per vantarmi un poco.</div>
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Buona lettura.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8615569989227543951.post-43074983180562757322016-04-27T21:34:00.000+01:002016-04-28T07:35:48.036+01:00Gradara: '800 a Vapore<div style="text-align: justify;">
Sabato 30 aprile alle 15.30, in occasione dell'evento <b>Gradara: '800 a Vapore</b>, presenterò <i>Codex Gilgamesh</i> nel teatro dello spettacolare Borgo Medievale di Gradara. Dopo di me verrà il turno di <i>Ultima - la città delle contrade</i> di carlo Vicenzi (al quale ho curato la prefazione).</div>
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Un pomeriggio all'insegna dello steampunk, insomma.</div>
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Per maggiori informazioni, questo è il profilo <a href="https://www.facebook.com/events/133762013664845/">facebook</a> dell'evento.</div>
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A presto.</div>
Uberto Ceretolihttp://www.blogger.com/profile/16116249450426283140noreply@blogger.com0