SabatoIl Foro Boario è stata un'ottima cornice per l'evento. La mattina di sabato inizia subito bene perché al Parco Novi Sad oltre al parco c'è anche un bel parcheggio con le righe bianche (complimenti all'amministrazione comunale di Modena che ha messo le righe blu soltanto in centro e dove occorrono per disincentivare il parcheggio dei non residenti e non per battere cassa come a Parma).
C'è un certo movimento nonostante sia sabato e raggiungo lo stand di Asengard dopo aver salutato la Runde e la Angelinelli che è già in fermento per la presentazione di
Valaeria.
Il bancone della Asengard è il più ampio mai avuto e provo un brivido quando vedo affiancati
ISDV e
ISDT. Il
Bigillo (ovvero il secondo
Sigillo) ha una copertina meraviogliosa e un aspetto ancora più carismatico del primo.

Faccio un paio di foto di rito, scambio due chiacchiere con Edoardo, firmo qualche copia agli appassioanti ed è già l'ora della presentazione di Valaeria.

La saletta è intima e Francesca ci illustra il lavoro e gli studi che ha fatto per il suo romanzo e senza rivelare nulla, qualcosa della trama. Mi faccio griffare una copia, scambio un paio di battute cone lei, vado a mangiare con Valentina, torno al bancone Asengard, firmo qualche copia de
ISDV ed è già ora di rientrare.
Domenica
Era il mio giorno e arriviamo presto. C'è un buon movimento. Flavio e Lara (che ringrazio con tutto il cuore) mi fanno un servizio fotografico completo e si offrono volontari per rompere il ghiaccio con qualche domanda se il pubblico dovessere languire. Si presentano anche Francesca Resta e Sandro che avevano promesso di esserci. Nell'attesa della presentazione, ISDV raccimola curiosi che si aggiungono agli immancabili conoscenti nella sala Pasolini.
Parte la presentazione.
Edoardo fa una bella introduzione citando i pregi de
ISDT e poi mi lascia campo. Inzio subito con il giustificare i capitoli "apparentemente riempitivi" de
ISDV che servono invece per innescare gli eventi de
ISDT senza doverli presentare come flashback. Poi descrivo brevemente e senza spoilerare troppo cosa accade e qual'è l'evento scatenante. Mi rendo conto che ho parlato parecchio.
Edoardo mi pone quindi alcune domande sugli studi che ho fatto e parlo un po' a ruota libera di assedi e di battaglie campali. Poi partono le domande del numeroso pubblico che è caldo e attento come non mi aspettavo e al quale spero di aver risposto in modo esauriente.
Insomma, per tirare le somme, a mio avviso l'anteprima de
ISDT a Modena è stata forse la più bella presentazione che ho fatto. Ringrazio tutti per le domande che hanno dato quel valore in più alla mia chiacchierata.
Al ritorno allo stando guadagno alcuni lettori cui griffo le copie. Io e Vale andiamo a mangiare e nel pomeriggio assisto alla presentazione del secondo volume de
Il portatore di tenebra di Aislinn (dalla quale mi faccio griffare il volume, stavolta più corposo del primo) e infine conosco di persona anche Leonardo Colombi che passava da quelle parti e con il quale scambio qualche battuta. Approfitto del post per ringraziarlo e per scusarmi con lui di non avergli potuto dedicare l'attenzione che invece sarebbe stata necessaria (confido in un'altra occasione, stavolta a una SUA presentazione: forza Leonardo!).