venerdì 25 settembre 2020

I figli di Ares

Mi sono (parzialmente) arenato. Terminato l'arrivo di Pelope da suo fratello Lido, non ho trovaot stimoli per proseguire. E allora ho aggirato il blocco. Ho cominciato a scrivere dopo, molto dopo l'avvenimento e a buttare in mezzo altri personaggi con le loro sotto-trame e le loro vicende umane. Questo non ha sbloccato quella parte di trama ma sto procedendo su altri fronti e quando verrà il momento, gli eventi si cuciranno da soli. Mi è già capitato di non aver idee riguardo allo svolgersi naturale degli eventi ma non era mai durato tanto tempo. Me ne farò una ragione. Ho poi scoperto una cosa curiosa nella lista dei sovrani mitici della Meonia perché la sequenza "storica" accertata sarebbe: Iardano, Tmolo, Tantalo, Lido. Dopo Lido verrebbe Agrone, figlio di Nino, nipote di Belo, pronipote di Alceo, figlio di Eracle. Ma i figli di Onfale avuti da Eracle erano Agelao, Lamo e Laomedonte. Agrone sembrerebbe dominare dal 1221 a.C. quindi molto tempo dopo Lido. Quindi prima deve esserci stato un po' di trambusto nella Lidia. Forse ad opera di Ilo, fondatore di Troia che venne combattuto (senza esito) da Pelope? Vedremo cosa estrarrò dal cilindro. Per ora proseguo con il tratteggiare ciò che riesco. Poi vedremo.

Non voglio cambiare progetto anche se il romanzo arturiano mi provoca e mi incalza...

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