mercoledì 3 agosto 2011

Racconti? Ma che mi racconti

Ho scritto un racconto fantasy/steampunk/horror, una sorta di jolly da tenere valido per più concorsi. Ho quasi terminato la prima stesura, poi ne farò una seconda, con la dovuta calma. Sono arrivato a quasi 75.000 battute, 17 paginette di word, mi sembra un numero di pagine accettabile per un RACCONTO. A questo punto ho guardato le specifiche per i concorsi e mi è scappato da ridere.
Da 4000 a 8000 battute?!
Cos'è, una poesia?
8000 battute sono due pagine di word, è la sinossi di un romanzo! Un RACCONTO?
Un racconto è un testo articolato e dotato di una certa complessità, sono d'accordo sul fatto che richieda uno sforzo narrativo teso a eccellere nell'uso delle parole e dell'immediatezza ma 8000 caratteri sono davvero troppo pochi per poter parlare di racconti.
Vabbeh, io lo finisco e lo tengo lì, buono buono, verrà il suo momento...
Buone ferie, io le ho già fatte.

2 commenti:

Bruno ha detto...

Dal momento che sono riuscito a pubblicare in un paio di queste antologie di microracconti (e un terzo raccontino uscirà l'anno prossimo) posso dirti che ero anche io incredulo ma l'impossibile si può fare! Bisogna ridurre tutto all'idea, e sfrondare tutto il resto. Ma proprio tutto...

Uberto Ceretoli ha detto...

La tua esperienza mi ha confermato l'idea che mi ero fatto circa il processo di sintesi necessario a raggiungere un tale risultato.
A questo punto non credo di esserne capace, è una mia lacuna: a breve uscirà un mio racconto su un'antologia, è un racconto CORTO ma uscirà nella sezione racconti LUNGHI perché è 6 pagine (A4, Times New Roman 12). Ed è l'idea ridotta all'osso! Se faccio meno, se non presento un minimo di personaggi, di situazione, mi sembra di aver sprecato una cartuccia.
Sono uno scrittore avaro?