Le ferie giungono al termine ma il mio lavoro di revisione sul romanzo epico Tirseno, continua.
Nel frattempo, poiché non solo in ogni opera c'è più di quel che viene letto e scritto, posto alcuni appunti che avevo scritto per l'ambientazione di London Blooding, edito da Tribuks.com.
In un'Inghilterra futuristica, piegata da una crisi economica e uscita dall'Unione Europea, l'investigatore di Scotland Yard Timothy Pollard indaga su omicidi legati da un filo conduttore che il regime, ottuso e pervasivo, cerca di occultare. Per disegnare i tratti di questo regime totalitario, avevo scritto alcuni degli articoli della Costituzione Imperiale, anche se questo nome è la prima bozza e non è mai stato usato nel romanzo. Ovviamente i Protocolli, ovvero gli atti del Direttorio, non sono citati nel romanzo ma i loro effetti sono mostrati nella narrazione.
Eccoli.
1. Protocollo della divisione dei poteri.
Il Direttorio emette, modifica e annulla i Protocolli con votazione a maggioranza qualificata.
Il Direttorio dirige la politica dell'Impero interpretando le indicazioni del Re.
Il Parlamento emana le leggi a maggioranza; le leggi non possono contravvenire le disposizioni dei Protocolli.
Le Corti Giudiziare si occupano di amministrare la giustizia; i membri del Direttorio e del Parlamento sono giudicati dall'organo di appartenenza.
Il Parlamento rimane in carica per 5 anni ed è sciolto dal Re al termine del mandato.
I membri del Direttorio sono nominati dal Re sulla base delle indicazioni fornite dal Direttorio stesso circa l'idoneità dei cittadini abilitati a tale ruolo dall'istruzione conseguita.
2. Protocollo anti nepotismo.
È cittadino dell'Impero Britannico il figlio di due cittadini dell'Impero Britannico; il concepimento è concesso alle coppie unite in matrimonio e dotate di patente di paternità e maternità.
Solo i cittadini hanno diritto di voto.
Ogni cittadino può avere un solo figlio; il comma si applica anche ai non cittadini residenti nel territorio dell'Impero.
Si fa divieto ai figli di intraprendere il lavoro dei genitori e di ereditarne le aziende o i capitali derivanti dalle vendite delle stesse.
3. Protocollo dell'autarchia.
La destrutturazione è la pratica attraverso la quale beni mobili e immobili vengono smontati per recuperarne le materie prime.
La legge regolamenta la destrutturazione.
Spetta ai Metropoliti delle municipalità l'individuazione dei siti da sottoporre a destrutturazione.
4. Protocollo dell'istruzione.
I gradi dell'istruzione sono stabiliti dalla legge.
Le scuole assegnano a ogni studente un piano di studi funzionale alle capacità da esso dimostrate.
Le scuole dell'Impero Britannico sono pubbliche e obbligatorie sino alla chiusura del piano assegnato.
Alla chiusura del piano di studi viene rilasciato un diploma di abilitazione alle mansioni accessibili dal piano stesso. L'eventuale abbandono degli studi è consentito per le gravi e provate necessità stabilite dalla legge ed è comunque punito con un adeguato demansionamento.
5. Protocollo meritocratico.
Le carriere lavorative accessibili al cittadino sono quelle consentite dal diploma e non devono confliggere con il comma 4 dell'articolo 2.
Ogni beneficio sanitario, pensionistico, retributivo è funzione della graduatoria delle mansioni svolte nella carriera lavorativa.
La graduatoria delle mansioni è stabilita dalla legge.
6. Protocollo della salute percettiva.
L'utilizzo di sostanze che alterano la percezione è vietato; viene esclusa dal divieto la sintesi artificiale denominata Starway to Heaven, il cui utilizzo è stabilito dalle disposizioni del Direttorio.